È la terza volta che in quell’area vengono ritrovati biglietti minatori rivolti al governatore. Il prefetto di Catania, Maria Carmela Librizzi, ha convocato per domani mattina il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza
Un pacco è stato fatto brillare dagli artificieri della polizia di Stato lungo i binari a Militello Val di Catania, lungo la tratta Catania-Militello. Al suo interno ci sarebbe stato un ordigno rudimentale. Nella stessa zona, inoltre, gli investigatori hanno trovato un biglietto di minacce rivolto al presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci. È la terza volta che in quell’area vengono ritrovati biglietti minatori rivolti al governatore e, in passato, anche al sindaco Giovanni Burtone, ex deputato nazionale del Pd.
Convocato Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza
A seguito dei ritrovamenti, il prefetto di Catania, Maria Carmela Librizzi, ha convocato per domani mattina il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza. Sull'accaduto indaga la polizia coordinata dalla Procura di Caltagirone.
Solidarietà a Musumeci
Intanto, messaggi di solidarietà e vicinanza al presidente Musumeci sono arrivati da tutti i partiti. “Il gruppo parlamentare del M5S all'Ars esprime la massima solidarietà e vicinanza. Atti di violenza come questo vanno condannati senza se e senza ma. Ci auguriamo che il vile autore sia identificato al più presto", dicono i pentastelati. "Trovo molto grave l'atto intimidatorio nei confronti del presidente della Regione Siciliana. L'ordigno, seppur rudimentale, avrebbe potuto compiere danni o peggio ancora vittime. Rivolgo all'uomo e al presidente della Regione, Nello Musumeci, la mia solidarietà. E mi auguro che su questo episodio le autorità competenti facciano luce al più presto possibile", le parole invece del segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo, mentre il capogruppo Pd all'Ars Giuseppe Lupo afferma: "Ci auguriamo si faccia presto chiarezza su ciò che è accaduto. Al presidente Musumeci va la solidarietà mia personale e dei deputati del gruppo parlamentare PD all'Ars". Solidarietà anche dalla Lega Sicilia: "Siamo certi che Musumeci non si farà intimidire" dicono Nino Minardo segretario regionale e Antonio Catalfamo capogruppo Lega Sicilia all'Ars.
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