Covid Sicilia, il bollettino: 1.097 casi. Regione verso zona gialla

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Tecnicamente sono stati 'sforati' i tre nuovi parametri previsti: ricoveri in terapie intensiva (11% ieri), ricoveri in area medica (20% ieri +1%) e contagi

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Il passaggio della Sicilia dalla zona bianca alla gialla - secondo quanto si apprende - dovrebbe essere decretato domani dopo l'esame dei dati della cabina di regia. Tecnicamente la Regione ha 'sforato' i tre nuovi parametri previsti: ricoveri in terapie intensiva (11% ieri), ricoveri in area medica (20% ieri +1%) e contagi.

Intanto, un'infermiera 50 enne, positiva al Covid, è stata ricoverata all'Ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa. Si trova intubata nel reparto di Rianimazione. La donna, addetta al controllo delle cartelle cliniche all'ospedale "Maggiore" di Modica, pare non avesse comunicato alla Direzione sanitaria provinciale da cui dipende la scelta di non vaccinarsi. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA)

19:51 - Eolie, salgono a 73 i positivi 

Nelle Eolie salgono a 73 i positivi al Covid. Oltre ai 12 contagiati di Leni, nel Comune di Salina, sono stati accertati altri 61 casi dai medici dell'Usca nel resto dell'Arcipelago. Cosi' ripartiti: 40 a Lipari, 9 a Panarea, 8 a Vulcano, 3 a Filicudi e 1 a Stromboli. A Leni, oltre ai 12 isolani positivi vi sono 17 da contatto che sono anche in isolamento. Sabato screening di massa.

18:18 - In Sicilia 1.097 nuovi casi su 17.082 tamponi

Sono 1.097 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore nell'isola a fronte di 17.082 tamponi processati in Sicilia. L'incidenza scende al 6,4% ieri era al 6,5%. L'isola nettamente resta al primo posto per nuovo contagio giornaliero. Al secondo posto c'è la Lombardia con 758 casi. Gli attuali positivi sono 26.110 con un aumento di altri 604 casi. I guariti sono 478 mentre si registrano altre 15 vittime che portano il totale dei decessi a 6.274. La Regione comunica che i deceduti riportati in data odierna si riferiscono ai seguenti giorni: 4 del 24 agosto 21, 3 del 23 agosto e 2 del 12 agosto 21. Sul fronte ospedaliero sono adesso 855 i ricoverati, 2 in più rispetto al giorno precedente mentre in terapia intensiva sono 103, uno più rispetto a ieri. Sul fronte del contagio nelle singole province la situazione è la seguente: Palermo 254, Catania 231, Messina 35, Siracusa 139, Ragusa 12, Trapani 131, Caltanissetta 96, Agrigento 84, Enna 115.

17:15 - Vaccini, Asp Catania: "Obiettivo 70% in comuni sotto soglia" 

Apertura di nuovi punti vaccinali, potenziamento della rete di vaccinazione di prossimità, promozione della vaccinazione fra la popolazione con info point e incontri divulgativi con esperti, coinvolgimento delle farmacie, una rete di supporto amministrativo e informatico per i medici di medicina generale e la sinergia fra Asp, sindaci e medici di medicina generale. Sono le prime azioni messe in campo dal tavolo tecnico convocato, presso il Centro Congressi dell'Ospedale "Cannizzaro", dai vertici dell'Asp di Catania e dal Commissario per l'emergenza Covid per l'area metropolitana di Catania, per programmare e attivare tutte le misure idonee al fine di raggiungere il target del 70% dei vaccinati in prima dose nei Comuni della provincia di Catania individuati nell'ordinanza contingibile e urgente del presidente della Regione siciliana fra quelli con una percentuale di immunizzazione inferiore al 60%. Per la provincia si tratta di Aci Castello, Castel di Iudica, Fiumefreddo di Sicilia, Grammichele, Gravina di Catania, Mascalucia, Mazzarrone, Motta Sant'Anastasia, Palagonia, Ramacca, San Cono, San Michele di Ganzaria, San Pietro Clarenza, Valverde e Viagrande. "L'ordinanza presidenziale - spiega il manager dell'Asp di Catania, Maurizio Lanza - individua gli attori di questa azione. Mi riferisco ai sindaci, all'Asp, ovviamente, come regia di tutta l'attività, ma anche ai medici di medicina generale, ai pediatri di libera scelta e ai sindacati. La logica è di trovare nuove modalità, magari non solo operative, ma anche organizzative e amministrative, per migliorare le attuali performance per alcuni Comuni e conseguire gli obiettivi indicati dalla stessa Ordinanza. Gli sforzi saranno minimi per alcuni Comuni, parliamo di 500 vaccini circa, per altri invece l'impegno dovrà essere maggiore. Oggi abbiamo condiviso alcune attività da intraprendere subito, monitoreremo l'andamento delle vaccinazioni e ci aggiorneremo per apportare i correttivi che saranno necessari".

15:38 - Vaccini, Razza: "Minoranza senza dose non decida sorti della Sicilia" 

"L'80% dei ricoverati non è vaccinato, oggi questi cittadini sono pentiti, ma non si sono vaccinati quando avrebbero potuto e dovuto. La Sicilia è stata invasa dal flusso di turisti arrivati da ogni parte d'Italia e del mondo. Paghiamo l'effetto di una grande circolazione del virus, ma abbiamo il dovere di chiedere a quella percentuale di cittadini siciliani che non ha fatto il vaccino di fare come la maggioranza, perché la minoranza non può consentire né consentirsi di decidere le sorti di tutti gli altri siciliani". Lo ha detto al Tg5 l'assessore regionale alla salute della Regione Siciliana, Ruggero Razza.

15:34 - Vaccini, Sicilia fanalino coda per somministrazioni dosi 

La Sicilia che dalla settimana prossima, secondo fonti del Ministero della Salute, sarà in "giallo" resta fanalino di coda in Italia per vaccinazioni. Solo il 55,2% della popolazione risulta immunizzato con la doppia dose di vaccino rispetto a una media italiana del 62,2%; le persone in attesa della seconda dose sono l'8,4%, mentre il dato più preoccupante è quello delle persone senza neanche una dose: il 36,3%, contro una media italiana del 29,3%. Come dire che più di un siciliano su tre non è ancora vaccinato. Per quanto riguarda le fasce d'età, la popolazione over 50 che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari al 19,6% (media Italia 12,9%), mentre la fascia di giovani 12-19 anni che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari al 52% (media Italia 46,9%). Fino ad oggi sono complessivamente 5.597.547 (dati governo.it) le dosi somministrate, che corrispondono all'87,5% delle dosi consegnate (6.397.337). In percentuale ha fatto peggio solo la Calabria con l'84%. Rispetto al target di popolazione, i capoluoghi di provincia in cui si registra la più bassa percentuale di vaccini in tutte le fasce d'età sono Catania, Siracusa e Messina, le più "virtuose" sono invece Agrigento, Palermo e Ragusa che hanno superato con Enna il 72%. Bene anche Trapani e Caltanissetta.

15:24 - Vaccini, Ufficio scolastico Sicilia: "88% personale ha avuto la prima dose" 

"Stiamo cercando di supportare le scuole, in questo avvio che è complesso. Rispetto allo scorso anno partiamo da una base importante: abbiamo l'88% del personale scolastico che ha ricevuto la prima dose e quindi già sicuramente questo dato rafforza di più le condizioni di sicurezza sia per gli alunni che per il personale scolastico". Così Stefano Suraniti, dirigente Ufficio scolastico regionale Sicilia al seminario "La dirigenza scolastica nell'emergenza Covid" organizzato dalla Flc Cgil Sicilia, che si è tenuto ad Enna ieri e oggi. "Il ministero dell'istruzione - prosegue - ha stanziato proprio ieri circa 23 milioni di euro per quanto riguarda l'edilizia scolastica, affitti e noleggi, che andranno a risolvere alcune criticità nell'ambito degli spazi aggiuntivi necessari per il distanziamento. Nei prossimi giorni faremo una conferenza di servizi con i dirigenti scolastici per dare indicazioni e ascoltare le riflessioni e le osservazioni al fine di dare risposte che possano garantire a tutto il rientro a scuola in sicurezza". Per Adriano Rizza, segretario Flc Cgil Sicilia, "sono ancora tante le perplessità manifestate dai nostri dirigenti scolastici alla luce del fatto che mancano delle indicazioni chiare e definite da parte del governo rispetto alle procedure da adottare nelle scuole". "Al di là della polemica legata al vaccino e al green pass - aggiunge - riteniamo altrettanto importante il tema delle risposte economiche. Poche quest'anno quelle messe in campo, soprattutto risorse che non garantiscono l'organico covid per tutto l'anno scolastico e non fino al 31 dicembre 2021. Perchè con quell'organico i dirigenti scolastici possono sdoppiare classi numerose, che sono tantissime quest'anno in Sicilia, e quindi ridurre il numero degli alunni per classe e garantire quel distanziamento che è fondamentale per fronteggiare l'emergenza pandemica che non sappiamo quanto durerà ancora".

14:44 - Covid: Sicilia verso zona gialla, Sardegna in bilico

Sicilia praticamente in giallo e Sardegna in bilico. Il passaggio della Sicilia dalla zona bianca alla gialla - secondo quanto si apprende - dovrebbe essere decretato domani dopo l'esame dei dati della cabina di regia. Tecnicamente la Regione ha 'sforato' i tre nuovi parametri previsti: ricoveri in terapie intensiva (11% ieri), ricoveri in area medica (20% ieri +1%) e contagi. In bilico anche la Sardegna che però non sembrerebbe ancora aver ricevuto il 'cartellino giallo' con un 12% (+1% ieri) di ricoveri in terapia intensiva ed un 14% in reparto (soglia ancora lievemente sotto il tetto massimo previsto).

12:39 - Famiglia in casa senza cibo, si mobilita la prefettura 

Si è mobilitato anche il prefetto di Agrigento,Maria Rita Cocciufa. Venuta a conoscenza della situazione di indigenza e di allarme igienico-sanitario in cui, negli ultimi giorni, ha vissuto la famiglia di Porto Empedocle (quattro dei sei componenti sono positivi al Covid-19 da venerdì 20 agosto), il prefetto ha immediatamente "compulsato" il sindaco della città marinara, Ida Carmina, che ha riferito all'autorità massima di Governo, il "suo interessamento". Il prefetto ha chiesto al primo cittadino che vengano assicurati i beni di prima necessità per l'intero nucleo familiare, soprattutto per i minorenni e la neonata di tre mesi e mezzo.

11:20 - Vaccini, dosi in farmacia dalla prossima settimana a Palermo 

Vaccini in farmacia, si parte. Prima provincia in Sicilia, dalla prossima settimana sarà attivo il servizio a Palermo e provincia e l'elenco delle farmacie autorizzate sarà pubblicato dall'Asp. I cittadini che vorranno vaccinarsi potranno prenotare la dose di Pfizer-BioNTech presso la propria farmacia di fiducia aderente all'iniziativa. L'Asp applicherà su ogni fiala un codice di tracciamento che permetterà, attraverso l'inserimento nella piattaforma di Poste Italiane, il preciso abbinamento al soggetto ricevente. In base agli appuntamenti fissati, gli operatori della distribuzione intermedia ritireranno le dosi presso la farmacia dell'Asp e le consegneranno ai singoli esercizi. Qui i farmacisti - appositamente formati tramite due corsi dell'Istituto superiore di sanità - eseguiranno l'anamnesi del paziente e la conseguente inoculazione del vaccino, secondo i protocolli di sicurezza stabiliti dall'accordo nazionale, e infine inseriranno sulla piattaforma i dati dell'avvenuta immunizzazione rilasciando il green pass. I pazienti cosiddetti "fragili" o che presentano comorbidità saranno reinviati al medico di medicina generale."Lo sblocco della vaccinazione in farmacia è stato reso possibile dopo una lunga serie di riunioni sugli aspetti logistici e organizzativi - e grazie alla collaborazione del direttore del Dipartimento farmaceutico dell'Asp Palermo, Maurizio Pastorello -, riunioni alle quali hanno partecipato i rappresentanti di Federfarma Palermo, di Federfarma Servizi e di Ads", dice Roberto Tobia, segretario nazionale e presidente provinciale di Federfarma. "Le nostre farmacie potranno dare un significativo contributo all'implementazione della campagna vaccinale. Grazie al ministro della Salute, Roberto Speranza - conclude Tobia - alla struttura commissariale del generale Francesco Paolo Figliuolo, alla Protezione civile, all'assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, e alla dirigente generale dell'Asp Palermo, Daniela Faraoni, viene riconosciuto e messo in pratica il fondamentale ruolo delle farmacie".

10:46 - Vaccini, appello di Orlando ai siciliani: “Fate presto”

Un appello a vaccinarsi dopo l'aumento dei contagi in Sicilia. E' questo il messaggio del sindaco di Palermo Leoluca Orlando: "Aumentano i contagi in Sicilia. Inoltre l'isola è la regione con il più alto numero di non vaccinati. Vaccinatevi, dunque, perché il vaccino è l'unica alternativa rispetto alla morte dei propri cari e al disastro economico". "È altissimo purtroppo il numero dei contagiati che muoiono perché non vaccinati. Questo - aggiunge - è il momento della responsabilità di tutti. Abbiate cura dei vostri cari e della condizione economica della nostra realtà”.

9:27 - A Leni 12 isolani positivi e 17 in isolamento 

A Leni, uno dei tre Comuni di Salina, nelle Eolie, 12 isolani sono risultati positivi al Covid e 17 sono in isolamento a causa dei contatti avuti con i contagiati. Il sindaco Giacomo Montecristo, accogliendo una nota inviata dall'Usca di Lipari, ha organizzato per sabato, dalle 16 alle 18, una campagna straordinaria di screening, su base volontaria, da eseguire al campo sportivo, che coinvolgerà residenti e turisti. 

9:20 - Famiglia in isolamento senza cibo, carabinieri fanno la spesa 

Sono rimasti senza acqua, senza alimenti per poter mettere assieme un pasto e perfino senza il latte per una neonata. Dal 20 agosto scorso sono positivi al Covid, stanno male, e il capo famiglia - un empedoclino di 52 anni - non può uscire da casa per i lavoretti saltuari che era abituato a svolgere per sbarcare il lunario e sostenere la moglie di 38 anni e i figli di 15, 17 e 18 anni, nonché l'ultima arrivata di tre mesi e mezzo. Tutti contagiati dal Coronavirus, compresa la piccola. La situazione economica della famiglia, già grave a causa della disoccupazione dell'uomo, è adesso drammatica. Ma ad aiutare la famiglia ci hanno pensato i carabinieri della stazione di Porto Empedocle. "Ho chiamato il sindaco, gli assistenti sociali, perfino l'Asp e i pompieri - racconta Maria, la moglie del disoccupato - ma hanno fatto tutti orecchie da mercante. Non abbiamo parenti che possano aiutarci e da tre giorni siamo senza acqua da bere e per i servizi igienici, visto che la cisterna si è svuotata. Perfino la piccina non aveva nulla da mangiare. Così, non sapendo a quale altra porta bussare, ho chiamato i carabinieri di Agrigento. Avevo visto in passato, attraverso gli organi di informazioni che si erano dimostrati sensibili e disponibili a tendere una mano d'aiuto. Il maresciallo, a sue spese, mi ha portato il latte, i pannolini per la bambina, ma anche della carne e dei generi alimentari freschi e a lunga conservazione e delle cassette d'acqua". La famiglia, in isolamento domiciliare, continua però a restare però senz'acqua nella cisterna dell'appartamento. "Visto che mio marito non può uscire per andare al lavoro - spiega la signora Maria -, avevo chiesto dei buoni spesa. Ma non ho avuto risposta. Avevo chiesto del disinfettante, dell'alcol, ma niente. L'unica persona a offrire un aiuto concreto è stato il maresciallo che non so come ringraziare". 

9:04 - Traghetto fermo, stop trasferimenti da Lampedusa 

Ferma, per motivi sanitari, la motonave "Sansovino", è stato annullato il trasferimento - previsto per la mattinata di oggi - di 110 migranti ospiti dell'hotspot di Lampedusa. Nella struttura di primissima accoglienza sono rimasti pertanto, dopo i trasferimenti di ieri con traghetti e su nave quarantena Aurelia, 691 ospiti a fronte di una capienza massima prevista di 250. Con il pattugliatore V190 della Guardia di finanza sono stati però già spostati, all'alba, 50 migranti che sbarcheranno a Porto Empedocle tra circa sei ore.

838 - Marittimo positivo, non parte traghetto per Lampedusa 

Il traghetto "Sansovino", che collega Porto Empedocle con Lampedusa e Linosa, è rimasto ieri sera all'ancora perché un membro dell'equipaggio è risultato positivo al Covid-19 e trasferito in isolamento in una apposita struttura. Gli altri membri dell'equipaggio sono rimasti invece, in quarantena, sulla motonave che è stata, di fatto, bloccata dalle autorità sanitarie. Inevitabili le lagnanze di quanti, agrigentini e turisti, erano sulla banchina di Porto Empedocle pronti a imbarcarsi per raggiungere le Pelagie. Ed è anche intervenuta la polizia per placare le proteste. 

8:33- Modica, infermiera in Rianimazione: non si era vaccinata 

Un'infermiera 50 enne, positiva al Covid, è stata ricoverata all'Ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa. Si trova intubata nel reparto di Rianimazione. La donna, addetta al controllo delle cartelle cliniche all'ospedale "Maggiore" di Modica, pare non avesse comunicato alla Direzione sanitaria provinciale da cui dipende la scelta di non vaccinarsi. L'azienda sanitaria di Ragusa era stata tra le prime a decidere di sospendere medici e infermieri che si sono rifiutati di sottoporsi al vaccino. La legge, infatti, obbliga la vaccinazione ai fini di "mantenere le condizioni di sicurezza nella cura e nell'assistenza" poichè la vaccinazione costituisce un "requisito essenziale" all'esercizio della professione. 

6:54 - In Sicilia 1.409 casi su oltre 21mila tamponi

Sono 1.409 i nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore nell'isola a fronte di 21.519 tamponi processati in Sicilia. L'incidenza scende al 6,5%. Gli attuali positivi sono 25.506 con un aumento di altri 559 casi. I guariti sono 841 mentre nelle ultime 24 ore si registrano nove vittime e il totale dei decessi è di 6.259. La regione Sicilia comunica che i deceduti riportati ieri si riferiscono a quattro del 24 agosto, a tre del 23 agosto e a due del 12 agosto 21. Sul fronte ospedaliero sono adesso 853 i ricoverati, mentre in terapia intensiva sono 102. Sul fronte del contagio nelle singole province la situazione è la seguente: Palermo 374, Catania 314, Messina 220, Siracusa 117, Ragusa 114, Trapani 25, Caltanissetta 92, Agrigento 90, Enna 63.

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