Si tratta di cittadini tunisini, 12 dei quali arrivati all'alba, 50 nel pomeriggio. Dopo un primo triage sanitario al molo Favarolo sono stati portati all'hotspot di contrada Imbriacola, da dove sono stati trasferiti 204 migranti
Tre sbarchi oggi a Lampedusa. All'alba un barchino di 4 metri è stato intercettato da una motovedetta della Guardia di finanza, all'imboccatura del porto di Lampedusa. A bordo c'erano 12 migranti tunisini. Il natante è stato sequestrato. Altri 24 tunisini, fra cui 2 minori accompagnati e 4 donne, due delle quali incinte, sono giunti a bordo di un secondo barcone lungo 7 metri, individuato dalle Fiamme gialle a circa 9 miglia Sud-Ovest dall'isola. Infine, altri 26 immigrati, fra cui una donna, sono stati intercettati su un'imbarcazione di 6 metri a circa 14 miglia dalla costa di Lampedusa. Dopo un primo triage sanitario effettuato su molo Favarolo, i migranti sono stati tutti accompagnati all'hotspot di contrada Imbriacola.
Trasferiti 204 migranti
Dopo il trasferimento di ieri sera di 50 persone con il traghetto di linea diretto a Porto Empedocle, nella giornata di oggi altri 204 ospiti della struttura di prima accoglienza sono stati imbarcati sulla nave quarantena Atlas, che ha attraccato a Cala Pisana. A seguito degli ultimi arrivi, nell'hotspot restano 412 persone a fronte di una capienza massima di 250.
Nave di Msf con 322 a bordo chiede porto sicuro
Intanto, la nave Geo Barents di Msf, che da giorni chiede un porto sicuro per approdare con 322 migranti a bordo, soccorsi in alcune operazioni nel Canale di Sicilia, si trova attualmente a una trentina di miglia a sud del tratto di costa tra Licata e Sciacca. In un tweet, Cecilia Strada ha lanciato un appello alle autorità per concedere un approdo alla nave: "Hanno bisogno di scendere al più presto". Sull'imbarcazione ci sono molte donne e bambini, il più piccolo, da quanto si apprende, ha solo due settimane.
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