La sospensione durerà fino al 31 dicembre: ai dottori, eccetto coloro che si vaccineranno durante questo periodo, sarà vietato il lavoro a qualsiasi titolo. Il presidente dell’Ordine dei medici della città: “Il medico che può e non si vaccina è un pessimo esempio per la società”
L'Ordine dei medici di Siracusa, dopo aver ricevuto gli elenchi dall'Asp e aver fatto i dovuti accertamenti, ha sospeso 49 medici non ancora vaccinati fino al 31 dicembre (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA - LA SITUAZIONE IN SICILIA). Durante la sospensione, eccetto che per coloro i quali nel frattempo si dovessero vaccinare, sarà vietato ai dottori di lavorare a qualsiasi titolo, sia come medico dipendente sia come libero professionista.
La sospensione dei medici nel Siracusano
Nel caso della provincia di Siracusa, l'Asp ha trasmesso all'Ordine un elenco iniziale di 153 medici non vaccinati. A seguito di diversi accertamenti è stato possibile escludere dall'elenco tutti coloro che si erano vaccinati dopo il primo accertamento o avevano ottenuto le esenzioni previste dalla legge. Molti medici siracusani che lavorano fuori Sicilia, inoltre, avevano già fatto il vaccino nelle regioni dove operano, e pertanto sono stati esclusi. Alla fine, dunque, sono rimasti solo 49 i medici aretusei non ancora vaccinati e non esentati. L'Ordine ha deliberato la loro immediata sospensione, con annotazione nell'Albo.
Il presidente: “Medico che non si vaccina è pessimo esempio per società”
"Il medico che può e non si vaccina - dice il presidente Anselmo Madeddu - è un pessimo esempio per la società. Le regole si rispettano, così come le indicazioni della comunità scientifica accreditata, altrimenti è meglio cambiar mestiere. Vaccinarsi non è solo un atto di attenzione per la propria salute, ma anche un dovere civico e una necessaria tutela che ogni medico deve garantire ai propri pazienti e assistiti".
"Informare cittadini disorientati da dicerie di cialtroni e falsi profeti"
"Invito ancora una volta tutti - aggiunge Madeddu - a dare l'esempio, e a informare correttamente i cittadini non ancora vaccinati e disorientati dalle dicerie dell'untore alimentate da cialtroni e falsi profeti. Non faremo alcuno sconto ai colleghi che dovessero fare propaganda 'no vax'. Il vaccino è l'unica arma che possediamo. Questa è una battaglia di civiltà e di corrette conoscenze scientifiche, che possiamo vincere solo tutti insieme".