L'assassinio dell'ex presidente del consiglio comunale, avvenuto nel pomeriggio di Ferragosto, era pianificato e programmato
L'omicidio di Salvatore Lupo, 45 anni, ex presidente del consiglio comunale di Favara (Agrigento), avvenuto nel pomeriggio di Ferragosto, era pianificato e programmato e la vittima è stata seguita. È quanto emerge da indagini dei carabinieri della Tenenza di Favara e della compagnia di Agrigento.
La ricostruzione dell'omicidio
Secondo quanto ricostruito dalle indagini, Lupo non era un frequentatore abituale del bar di via IV Novembre. Pare avesse ospiti a casa, quel pomeriggio, ed era andato nel locale, unico aperto nella zona, per comprare due vaschette di gelato. Ha ordinato al barista e si è diretto verso il bagno, ma chi è entrato nell'esercizio commerciale poco dopo di lui gli ha sparato tre colpi, di cui solo due andati a segno, con una calibro 38.