Le indagini sono scattate a maggio quando la donna, in seguito all'ennesimo episodio di violenza, ha chiamato la polizia
La polizia ha arrestato a Messina un uomo accusato di aver picchiato la convivente anche quando era in stato di gravidanza e davanti ai figli, rivolgendole anche minacce e insulti. Le indagini sono scattate a maggio quando la donna, in seguito all'ennesimo episodio di violenza, aveva chiamato la polizia. In quell'occasione l'uomo in preda alla rabbia aveva distrutto suppellettili ed effetti personali. Deve rispondere di maltrattamenti in famiglia.