"Ieri durante il programma russo è stato rivelato che il gruppo sanguigno delle due è diverso", ha spiegato il legale
Olesya non è Denise Pipitone. Lo ha dichiarato all'ANSA l'avvocato, Giacomo Frazzitta, che parla anche a nome di Piera Maggio, la mamma della bambina scomparsa a Mazara del Vallo nel 2004 (LA STORIA - L'INCHIESTA PER OMICIDIO - L'ASSOLUZIONE DELLA SORELLASTRA - LA DECISIONE DELLA CASSAZIONE).
L'avvocato: "Hanno un gruppo sanguigno diverso"
"Ieri preservando la privacy sul gruppo sanguigno di Denise e Olesya, durante il programma russo, è stato rivelato che il gruppo sanguigno di Olesya è diverso da quello di Denise - ha spiegato il legale -. Oggi abbiamo, in ogni caso ritenuto corretto trasmettere nota alla Procura della Repubblica di Marsala che valuterà se procedere ad ulteriori accertamenti. Si è preferito accelerare i tempi di verifica - prosegue Frazzitta - seguendo i contatti in via privata con l'avvocato di Olesya, poiché una eventuale rogatoria con la Russia avrebbe comportato tempi più lunghi e invece si reputava necessario conoscere almeno il dato preliminare del gruppo sanguigno, prima possibile, per poi meglio approfondire la vicenda".
Ipotesi smentita
Il 31 marzo 2021 la trasmissione 'Chi l'ha visto?' aveva mostrato l'appello di Olesya Rostova, fatto alla televisione russa per cercare la madre. La ragazza aveva raccontato di essere stata rapita quando era piccola, di avere avuto 5 anni quando è stata ritrovata, tolta a una nomade e collocata in un orfanotrofio. Dalle sue parole era nata l'ipotesi che fosse proprio lei Denise Pipitone.
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