"Ringrazio del gesto molto bello - commenta il missionario Biagio Conte - di avere ricevuto in dono la "Coperta della speranza"; come ora vi siete presi cura di me, spero che ogni cittadino possa rivolgere lo stesso gesto, donando una coperta, a tutti coloro che vivono per strada"
A Palermo una trentina di anziani in pensione appartenenti a varie associazioni ha creato una coperta di lana patchwork, ciascuno lavorando a maglia una parte, che è stata donata al missionario laico Biagio Conte, fondatore della missione Speranza e Carità che accoglie 400 persone in difficoltà.
Il progetto
L'idea della "Coperta della Speranza" venne a Giuseppe Puleo, responsabile Relazione Esterne del sindacato Siulp della Polizia di Stato di Palermo, quando vide Fratel Biagio digiunare in preghiera nella piazzetta Padre Puglisi a Palermo, per i diritti dei migranti, nel 2019. Oggi, il Siulp e il questore di Palermo Leopoldo Laricchia hanno donato la coperta a Fratel Biagio, che è adagiato sul sagrato della Cattedrale di Palermo dall'inizio della Quaresima, in digiuno e preghiera, per chiedere che il virus venga sconfitto e che nasca una società migliore.
Le parole di Fratel Biagio
"Ringrazio del gesto molto bello - spiega Fratel Biagio - di avere ricevuto in dono la coperta della speranza; come ora vi siete presi cura di me, spero che ogni cittadino possa rivolgere lo stesso gesto, donando una coperta, a tutti coloro che vivono per strada. Invito tutti a rinunciare a qualcosa per aiutare chi è nel bisogno".
"Con La Coperta della Speranza - aggiunge Francesco Quattrocchi, Segretario provinciale Palermo del Siulp Polizia di Stato - consegnata spiritualmente a Fratel Biagio Conte che con il suo digiuno per uscire dall'incubo della pandemia ha dimostrato ancora una volta tutto il suo amore per l'essere umano, il Siulp di Palermo è orgoglioso di manifestare la sua vicinanza cristiana e il suo modo di essere vicino alla gente".