La coppia è finita in manette per coltivazione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e furto aggravato di energia elettrica, per un allaccio abusivo alla rete pubblica
I carabinieri hanno sequestrato una piantagione di marijuana realizzata in una serra all'interno di una villa disabitata delle campagne di Comiso. A "gestirla" sarebbe stati una coppia di disoccupati, un'italiana di 48 anni lei e un tunisino di 19 lui. Entrambi sono stati arrestati per coltivazione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e furto aggravato di energia elettrica, per un allaccio abusivo alla rete pubblica.
Il sequestro
Sequestrate 176 piante di canapa, di altezza compresa tra i 50 e 170 centimetri, con infiorescenze e 2,5 chili di marijuana già essiccata, oltre a un bilancino di precisione e contenitori di fertilizzanti necessari per la coltivazione degli arbusti. La sostanza stupefacente, secondo stime degli investigatori, sul mercato illegale avrebbe fruttato oltre 80mila euro.