Era stato indagato nel 2015 nell'ambito dell'inchiesta Terre emerse sull'acquisizione illecita di terreni del valore di circa tre milioni di euro. Coltraro ha sempre respinto tutte le accuse
Il notaio ed ex parlamentare regionale Giambattista Coltraro è stato condannato a sei anni e cinque mesi di reclusione dal Tribunale di Siracusa per falso in atto pubblico. Coltraro era stato indagato nel 2015 nell'ambito dell'inchiesta Terre emerse sull'acquisizione illecita di terreni del valore di circa tre milioni di euro.
La vicenda
Secondo la Procura il gruppo di 11 arrestati, guidato da Antonino Carcione, avrebbe acquisito la disponibilità di oltre duemila ettari di terreno appartenenti a ignari proprietari e avrebbe conseguito erogazioni pubbliche per oltre 200mila euro. L'operazione sarebbe avvenuta grazie agli atti pubblici rogati dal notaio Giambattista Coltraro tra il 2011 ed il 2014. Il notaio ha sempre respinto tutte le accuse.