Le indagini sono scattate nell'ottobre del 2019 dopo la denuncia della sorella di una delle vittime
Un 69enne, D. M., è stato arrestato dai carabinieri ad Alcamo, in esecuzione di un provvedimento del gip di Trapani su richiesta della procura, per usura ed estorsione. Le indagini sono scattate nell'ottobre del 2019 dopo la denuncia della sorella di una delle vittime, un uomo costretto a pagare interessi del 171%. Durante gli accertamenti dei carabinieri è emerso un altro episodio di usura ai danni di una donna residente a Valderice.
Il modus operandi
A quanto emerso, l'uomo prima sceglieva le vittime per il loro stato di bisogno economico, ne otteneva la fiducia e poi offriva loro liquidità immediata, dietro il pagamento di piccole rate ma che si prorogavano nel tempo raggiungendo somme di gran lunga superiori al prestito iniziale. Per tenere sempre sotto scacco le vittime, l'uomo avrebbe preteso a garanzia degli assegni in bianco già firmati dagli interessati. Una delle vittime aveva consegnato al 69enne il libretto postale elettronico, comprensivo di pin, intestato alla madre. Assegni in bianco ed un "pizzino" con le somme ricevute e ancora da percepire, sono stati sequestrati dai carabinieri.