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Catania, mafia: polizia confisca beni per due milioni di euro

Sicilia
©Ansa

Tra i beni confiscati rapporti finanziari per circa 170mila euro, tre beni immobili a Misterbianco e due a Catania, tre veicoli e la totalità dei beni aziendali e strumentali dell'impresa individuale denominata "Bar tabacchi Alexander"

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Beni stimati in due milioni di euro sono stati sequestrati e confiscati dalla questura di Catania a M.G.L., 49 anni, ritenuto orbitante nell'area di influenza della cosca Cappello- Bonaccorsi. Nei suoi confronti il Tribunale di sorveglianza ha disposto anche la sorveglianza speciale per tre anni, con obbligo di soggiorno nel comune di residenza.

Le indagini

Tra i beni confiscati rapporti finanziari per circa 170mila euro, tre beni immobili a Misterbianco e due a Catania, tre veicoli e la totalità dei beni aziendali e strumentali dell'impresa individuale denominata "Bar tabacchi Alexander", con sede in Catania, beni tutti intestati all'interessato e ai suoi familiari. Per i beni di Misterbianco, il sequestro è arrivato unitamente alla contestuale confisca, al termine degli accertamenti istruttori. M.G.L., noto come 'Anima lunga', in passato è stato indagato per reati contro il patrimonio e la persona, in particolar per furti e rapine a banche sul territorio nazionale. Recentemente è stato coinvolto anche inchieste per usura aggravata, commessi nell'ambito della sua vicinanza alla cosca Cappello-Bonaccorsi. Inoltre, è stato coinvolto nell'operazione 'Cassiopea' dei carabinieri di Catania e, per ultimo, nel 2017, è stato indagato dalla squadra mobile etnea, in concorso con altri, per i reati di estorsione aggravata e continuata, usura aggravata e continuata e favoreggiamento personale, con l'aggravante mafiosa, accuse per le quali è stato rinviato a giudizio.