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Covid, in Sicilia 1.065 nuovi casi su 9.974 tamponi

Sicilia
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Le persone attualmente positive sull'isola sono 35.176. I casi totali da inizio pandemia sono 81.256

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Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Sicilia

 

Su 9.974 tamponi, sono 1.065 i nuovi casi di coronavirus registrati oggi in Sicilia.

“Continua a diminuire il numero di alunni positivi e nelle scuole dell'infanzia, elementari e medie non si generano focolai”, ha detto l'assessore all'Istruzione, Roberto Lagalla, commentando gli ultimi dati divulgati dall'Ufficio scolastico regionale. L'incidenza degli studenti attualmente positivi al Covid-19 nelle scuole dell'infanzia, rispetto al totale degli alunni, è dello 0,12%; nelle scuole elementari è dello 0,32% e nelle medie non supera lo 0,47%. I dati, riferiti a 562 scuole siciliane e quindi al 96% degli istituti scolastici, mostrano un costante decremento dei valori percentuali.

Per combattere la pandemia da Covid "stiamo improntando la nostra azione al rigore e alla cautela. Ma dobbiamo anche tenere conto della realtà economica e sociale di ogni territorio, diversa per ogni regione". Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci durante la trasmissione "I numeri della pandemia", su Sky TG24. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

19:52 - Musumeci, far capire che non c'è il "liberi tutti"

Per combattere la pandemia da Covid "stiamo improntando la nostra azione al rigore e alla cautela". Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci durante la trasmissione "I numeri della pandemia", su Sky TG24. "Ma dobbiamo anche tenere conto - ha aggiunto - della realtà economica e sociale di ogni territorio, diversa per ogni regione. Per le misure previste per le vacanze di Natale dobbiamo aspettare le proposte del governo centrale e su quelle, in poche ore adottare i necessari emendamenti o aggiuntivi o soppressivi. L'importante è trovare il giusto punto di equilibrio per fare capire alla gente che non c'è il liberi tutti". "Se il senso di responsabilità delle istituzioni dovesse essere tradito - ha osservato - allora sarà necessario tornare alle ristrettezze. In una linea di assoluta collaborazione con il governo centrale. Se ci comportassimo male nelle prossime due settimane non riesco a immaginare cosa potrebbe accadere a gennaio". "Abbiamo già adottato tutte le misure di controllo sanitario per chi entra in Sicilia. Per i prossimi giorni, servono misure improntate alla cautela, a patto che non si danneggi ulteriormente la nostra economia, bisogna trovare un punto di equilibrio, evitando ad esempio, gli assembramenti ma senza dare un'altra mazzata agli operatori economici che, in una regione come la mia, che ha il più alto tasso di povertà in Italia, diventerebbe veramente un colpo alla nuca".

19:29 - Musumeci: “Auspicio è vaccinare siciliani entro estate”

La consegna dei vaccini anti Covid nelle regioni sarà graduale. Noi dovremmo riceverne come prima dotazione 141 mila dosi per sottoporre subito al trattamento il personale sanitario quello 'in trincea', maggiormente esposto al contagio, le persone anziane e quelle fragili". Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci durante la trasmissione "I numeri della pandemia", su Sky TG24. "L'obiettivo nazionale - ha aggiunto - e quindi il nostro auspicio è che, entro l'estate tutta la popolazione possa essere vaccinata. Se si manterrà il cronoprogramma stabilito del governo centrale credo che entro maggio o giugno si possa completare il trattamento per tutti i cinque milioni di siciliani”.

17:55 - Musumeci visita area Covid al porto di Palermo

Dopo gli aeroporti di Catania e Palermo, il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha visitato anche l'area dedicata ai controlli anti Covid al porto di Palermo. Il governatore - accompagnato dall'assessore alla Salute Ruggero Razza e dal commissario per l'emergenza Covid nel capoluogo Renato Costa - ha voluto rendersi conto di persona della situazione, incontrando i medici che stanno effettuando i tamponi rapidi ai passeggeri in arrivo. Musumeci ha ringraziato, anche a nome della comunità siciliana, il personale sanitario impegnato nelle operazioni per un "Rientro sicuro". Al momento sono circa trentamila mila i cittadini che si sono già registrati sul sito dedicato e di questi 2.700 hanno dichiarato di avere già fatto un tampone molecolare nel territorio di provenienza.

17:00 - In Sicilia 1.065 nuovi casi su 9.974 tamponi

Sono 1.065 i nuovi casi di Covid19 registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore su 9.974 tamponi eseguiti. I decessi sono 29, che portano il totale a 2.059. Con i nuovi casi sono a 35.176 gli attuali positivi, con un decremento di 793 casi rispetto a ieri. Di questi sono ricoverati 1.371 siciliani, 39 in meno rispetto al dato complessivo di ieri; 1188 dei quali in regime ordinario 37 in meno rispetto a ieri; 183 in terapia intensiva 2 in meno rispetto a ieri. I guariti sono 1.829. Sul fronte della distribuzione fra province nell'isola: Catania 297, Palermo 285, Messina 253, Ragusa 32, Trapani 52, Siracusa 69, Agrigento 36, Caltanissetta 30, Enna 11.

14:17 - Natale, a Palermo messa alle 19

Anche l'Arcidiocesi di Palermo recepisce le indicazioni del Consiglio Permanente della Cei e della Conferenza Episcopale Siciliana relativamente alle celebrazioni natalizie e, in particolare, a quella della Notte di Natale da celebrarsi "in un orario compatibile con il cosiddetto coprifuoco". Pertanto la Messa nella Notte di Natale avrà inizio non prima delle ore 19 avendo cura che termini, in ogni caso e senza deroghe, in un orario tale da consentire ai fedeli di rientrare a casa entro le ore 22. Le disposizioni per l'Arcidiocesi, a firma del Vicario Generale Monsignor Giuseppe Oliveri, prevedono che restino invariate tutte le disposizioni precedenti riguardanti l'osservanza delle misure di prevenzione e sicurezza e la disposizione relativa al divieto di effettuare qualunque tipo di processione.

14:04 - Chiuso a Palermo asilo nido

Da questa mattina sono sospese le attività al nido Pantera Rosa, nel quartiere Altarello a Palermo, per un caso Covid tra il personale. Le famiglie di bambine e bambini che frequentano la struttura sono state avvisate ieri dell'interruzione del servizio educativo. All'interno dell'asilo nido è stata avviata la procedura per la sanificazione e si è provveduto a dare la comunicazione dei nominativi dei contatti al Dipartimento prevenzione dell'Azienda sanitaria provinciale come previsto dai Protocolli anti-Covid.

11:30 - Trecento psicologi in Asp siciliane per sostegno

Nella battaglia contro il Coronavirus scende in campo anche un gruppo di 300 psicologi che presteranno servizio nelle Asp e nei presidi ospedalieri di tutta la Sicilia. I professionisti saranno destinati nei vari distretti con incarichi di supporto psicologico sia telefonico che dal vivo per i pazienti in regime di ricovero e per il personale sanitario coinvolto nell'emergenza. L'iniziativa, con i fondi destinati all'emergenza Covid-19, è stata finanziata dall'assessorato alla Salute. In alcune province sono stati già sottoscritti i primi contratti ed effettuati gli incontri tra pazienti e psicologi. A Catania per esempio è stato previsto l'inserimento di circa 90 professionisti, 23 a Ragusa, 48 a Enna, 31 a Caltanissetta oltre 60 a Messina. Sono invece in fase di definizione gli ultimi dettagli che consentiranno l'attivazione del servizio anche a Palermo e nelle altre province secondo modalità che verranno stabilite dalle singole aziende sanitarie su base territoriale. "L'emergenza psicologica - spiega Gaetana D'Agostino, presidente dell'Ordine degli psicologi della Regione Siciliana - non si concluderà necessariamente con quella sanitaria e dunque mi auguro che gli interventi del governo regionale, considerato il grande lavoro di adeguamento effettuato dalle Asp per accogliere un elevato numero di professionisti, possano essere duraturi". 

7:37 - Assessore all'Istruzione: “Cala il numero di alunni positivi”

“Continua a diminuire il numero di alunni positivi e nelle scuole dell'infanzia, elementari e medie non si generano focolai”, ha detto l'assessore all'Istruzione, Roberto Lagalla, commentando gli ultimi dati divulgati dall'Ufficio scolastico regionale. L'incidenza degli studenti attualmente positivi al Covid-19 nelle scuole dell'infanzia, rispetto al totale degli alunni, è dello 0,12%; nelle scuole elementari è dello 0,32% e nelle medie non supera lo 0,47%. I dati, riferiti a 562 scuole siciliane e quindi al 96% degli istituti scolastici, mostrano un costante decremento dei valori percentuali; se, infatti, il 19 novembre l'incidenza di alunni positivi era pari allo 0,46%, il giorno 11 dicembre la stessa scende fino allo 0,32%. Nel confronto più recente tra le ultime due settimane, dal 2 dicembre ad oggi, emerge che i positivi nelle scuole dell'infanzia mostrano una riduzione del 34%, mentre il valore nelle elementari e medie scende del 20% . “La situazione epidemiologica, aggiornata allo scorso 11 dicembre, è decisamente confortante perché segna un graduale e costante miglioramento - dice Lagalla - Il risultato si legge anche come esito dell'importante lavoro svolto, sin dalla scorsa estate e con continuità fino ad oggi, dall'intera comunità scolastica che, con il sostegno delle istituzioni, ha operato nella più rigorosa osservanza delle direttive regionali e nazionali per il contenimento della diffusione virale".