Disposto inoltre il sequestro di 2 milioni 158 mila 403 euro, quale profitto del reato. I fatti risalgono al periodo tra il 2014 e il 2017
Tre ordinanze cautelari sono state eseguite dal Nucleo di Polizia economico finanziaria della Guardia di finanza di Siracusa nei confronti di altrettante persone, un imprenditore già in carcere per altra causa, un avvocato e una commercialista. I tre secondo le indagini tra il 2014 e il 2017 avrebbero truffato 68 investitori e sono accusati di associazione a delinquere finalizzata alla truffa. All'imprenditore e alla commercialista è stato imposto l'obbligo di dimora e quello di presentazione alla polizia giudiziaria. Disposto inoltre il sequestro di 2 milioni 158 mila 403 euro, quale profitto del reato.
Le indagini
L'inchiesta è scattata da una querela presentata da una delle vittime, interessata a ottenere un finanziamento di tre milioni di euro. Secondo i militari gli indagati, "prospettando ai clienti la possibilità di ottenere finanziamenti a tassi agevolati o a fondo perduto, senza la necessità di fornire idonee garanzie patrimoniali o personali, hanno ingannato un considerevole numero di soggetti, inducendoli a versare cospicue somme di denaro al fine di attivare presunte pratiche di finanziamento. Le somme riscosse sono state poi utilizzate a fini personali quali, ad esempio, l'acquisto di beni di consumo e l'indebito finanziamento delle attività commerciali dell'imprenditore indagato".