Covid Messina, carabinieri Catania sequestrano 13 cassonetti di rifiuti da case positivi
SiciliaI carabinieri del Noe sono intervenuti in un centro raccolta di Gualtieri Sicaminò. La procura ha convalidato il provvedimento e disposto l’immediata distruzione dei rifiuti. Indagati il titolare e il responsabile della società appaltatrice del servizio dei due Comuni dove otto mesi fa erano stati raccolti
I carabinieri del Noe di Catania e della stazione di Pace del Mela hanno sequestrato, in un centro raccolta di Gualtieri Sicaminò (nel Messinese), 13 cassonetti contenenti rifiuti indifferenziati prelevati nei Comuni di Pace del Mela e Gualtieri Sicaminò al 'domicilio' di persone che, nei mesi di marzo e maggio scorsi, erano a casa positivi o in quarantena domiciliare per Covid-19 (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI - LA SITUAZIONE IN SICILIA). Il procuratore di Barcellona Pozzo di Gotto, dopo la relazione dei militari dell'Arma, ha convalidato il sequestro e disposto l'immediata distruzione dei rifiuti, a carico dell'azienda. Indagati il titolare ed il responsabile della società appaltatrice del servizio di raccolta rifiuti dei due Comuni del Messinese.
Le direttive sui rifiuti
Le direttive sulla gestione di questi rifiuti prevedono che siano obbligatoriamente trasportati e smaltiti entro 72 ore dalla raccolta in una discarica autorizzata per evitare ogni ulteriore possibile diffusione del virus.