Il tentativo di rapina risale al primo marzo 2016. Nessuno rimase ferito. I carabinieri vicino l'abitazione delle vittime trovarono alcuni bossoli e due passamontagna
Ad Avola, in provincia di Siracusa, i carabinieri hanno arrestato A.G. di 30 anni, bracciante agricolo. L'uomo è accusato di una tentata rapina aggravata avvenuta in un'abitazione ad Avola la sera del primo marzo del 2016.
Le indagini
I militari sono risaliti a lui grazie alla comparazione del Dna ritrovato sul passamontagna di uno dei due rapinatori. I carabinieri intervennero nell'appartamento dove due uomini armati di pistola avevano tentato di rapinare in casa due coniugi e il figlio. Le vittime reagirono e i banditi iniziarono a sparare. Nessuno rimase ferito. I carabinieri vicino l'abitazione delle vittime trovarono alcuni bossoli e due passamontagna, dai quali i militari del Ris avevano estratto il Dna appunto.