La piantagione è stata scoperta in un terreno di circa due ettari dai militari della guardia di finanza di Palermo. Altri sequestri sono stati eseguiti a Misilmeri e Adrano
A Monreale (Palermo), in un terreno di circa due ettari, la guardia di finanza ha scoperto e sequestrato 2.900 piante di canapa indiana, dalle quali si sarebbero potuti ricavare mille chili di marijuana, che sul mercato illegale avrebbero fruttato circa 5 milioni di euro. L'operazione è stata eseguita dal comando provinciale di Palermo, in sinergia con il Reparto operativo aeronavale del capoluogo siciliano e i finanzieri del Gico, e ha visto la partecipazione della Polizia scientifica e del Corpo forestale della Regione Siciliana.
Sequestri anche a Misilmeri e Adrano
Altre undici piante di canapa indiana, alte più di due metri, sono state sequestrate in un'abitazione a Piano Stoppa a Misilmeri (Palermo) dai carabinieri, che hanno arrestato un uomo di 37 anni e denunciato un ragazzo 15enne. La coltivazione indoor era dotata di impianto di irrigazione alimentato con un allaccio abusivo alla rete Enel. Il Gip di Termini Imerese, Claudio Emanuele Bencivinni, ha convalidato l’arresto.
Infine, un ultimo sequestro è stato eseguito in una cantina al piano terra di una palazzina ad Adrano (Catania), dove sono state requisite diverse piante per un peso complessivo di circa 3,5 chilogrammi.