Coronavirus Sicilia, quattro le pazienti positive a Villa Sofia a Palermo

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Un'altra paziente nel reparto di Cardiologia è venuta a contatto con la donna che era risultata positiva. Lo comunica l'azienda ospedaliera

Il nuovo live con tutti gli aggiornamenti di oggi in Sicilia

 

Salgono a quattro le pazienti positive all'ospedale Villa Sofia di Palermo. Dopo le tre donne ricoverate nel reparto di Neurochirurgia nella stessa stanza della donna morta sabato scorso un'altra paziente nel reparto di Cardiologia venuta a contatto con la stessa donna è risultata positiva. Oggi in Sicilia 77 nuovi positivi. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEL CONTAGIO)

19:09 - Positiva infermiera in ospedale Palermo

"Un'infermiera del reparto di geriatria dell'ospedale Ingrassia di Palermo, assente dal servizio dallo scorso 9 settembre e sottoposta a test sierologico il 7 settembre (con esito negativo) è risultata oggi positiva al Covid 19. Il tampone è stata effettuato presso l'abitazione dell'infermiera da personale Usca dell'Asp". Lo comunica l'azienda sanitaria. Conseguentemente sono stati sottoposti a tampone sia il personale della Geriatria del nosocomio di corso Calatafimi che i degenti della stessa struttura.

18:23 – Oltre 3.000 test sierologici eseguiti dall'Asp di Enna

Prosegue la campagna di screening, a cura dell'Asp di Enna, che prevede per tutti i lavoratori dell'istruzione la possibilità di effettuare, su base volontaria e in maniera totalmente gratuita, un test sierologico per individuare le persone che sono entrate in contatto con il virus, anche in assenza di sintomi. Ad oggi sono stati eseguiti oltre 3.000 test sierologici sul personale, dagli insegnanti ai collaboratori scolastici, in due sole settimane arrivando a coprire quasi il 70% della popolazione interessata. Il referto viene consegnato dopo circa 15 minuti dall'esecuzione del test. In caso di positività, è necessario porsi da subito in isolamento fiduciario a domicilio in attesa dell'esito del tampone che sarà eseguito subito dopo. "Determinante il lavoro svolto in collaborazione con i medici di medicina generale, con le Usca ed con il personale del dipartimento di prevenzione e delle direzioni scolastiche", dice il direttore generale Francesco Iudica. "Il nostro impegno è quello di garantire l'avvio dell'anno scolastico, all'insegna della massima sicurezza sanitaria", spiega il neo direttore del dipartimento di prevenzione dell'Asp di Enna Giuseppe Mazzola, "una priorità condivisa da tutti gli attori coinvolti, che testimonia il grande spirito di squadra, punto di forza della nostra campagna di screening. Invito la popolazione - conclude Mazzola - ad attenersi scrupolosamente alle linee guida emanate nelle scuole al fine di impedire il propagarsi della pandemia". Il test sierologico rapido per Covid-19 riservato al personale docente e non docente delle scuole pubbliche e private verrà effettuato fino al 21 settembre previa prenotazione a scuole.sierologici@asp.enna.it, nei locali dell'Asp oltre che negli studi dei medici di medicina generale che hanno aderito alla campagna di screening.

17:45 - 77 nuovi positivi in Sicilia

Sono 77 i nuovi casi di Covid19 in Sicilia nelle ultime 24 ore. È quanto riporta il bollettino del ministero della Salute. Attualmente ci sono 1.919 positivi. I tamponi eseguiti sono 4327 che portano il totale a oltre 407mila. Restano 292 i morti accertati per covid-19 nell'isola dall'inizio dell'epidemia. Dei nuovi positivi 2 sono migranti ospitati nell'hotspot di Lampedusa. Sul fronte della suddivisione fra province sono 37 i nuovi contagiati a Palermo fra i quali ci sono i 2 migranti, 20 sono a Catania, 8 ad Agrigento, 4 a Ragusa e 4 a Trapani, 2 a Messina e 2 a Enna.

16:16 - Razza: “In arrivo 2 milioni di tamponi rapidi”

La Sicilia ha ordinato 2 milioni di tamponi rapidi, la metà della fornitura sarà a disposizione della Regione dopodomani, il resto la prossima settimana. Lo ha annunciato l'assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza, in conferenza stampa a Palermo. "Il test col tampone rapido ci consente di potere evidenziare in pochi minuti i casi positivi e valutare le azioni territoriali di screening", ha spiegato Razza. I 2 milioni di tamponi saranno stoccati nei depositi della Protezione civile a Palermo e a Dittaino e, ha aggiunto, l'assessore "saranno distribuiti alle aziende sanitarie in base ai fabbisogni del territorio". "Siamo tra i primi ad avere questa tipologia di tamponi - ha detto Razza - Abbiamo innanzitutto pensato alle scuole un genitore non può aspettare 24 ore per avere una risposta su un tampone fatto al figlio”. In regione, ha riferito l’assessore, fino ad oggi sono stati effettuati 170.800 test sierologici, 402.836 invece i tamponi.

14:45 - Palermo, mancano posti letto: pazienti a Caltanissetta

Altre due persone positive al coronavirus, in arrivo dal pronto soccorso del Policlinico di Palermo, saranno ricoverate in giornata al reparto di Malattie infettive dell'ospedale di Sant'Elia di Caltanissetta. I due pazienti vanno ad aggiungersi ai cinque ricoverati in nottata (uno di Marsala, uno di Sciacca, due di Canicattì e uno di Delia ma proveniente dall'ospedale di Agrigento), e ai sette che erano già ricoverati in reparto. "Per evitare di disperdere risorse umane e dispositivi di sicurezza - ha spiegato il direttore dell'Asp di Caltanissetta, e commissario straordinario del Policlinico di Palermo, Alessandro Caltagirone - si procede con l'occupazione progressiva dei posti letto covid. In prima battuta i pazienti vengono ricoverati all'ospedale Vincenzo Cervello di Palermo che ha 60 posti di degenza ordinaria, già occupati. Poi c'è l'Ismett che interviene solo per la terapia intensiva e a seguire il Civico che in questo momento ne sta garantendo una ventina. Mancano per ora posti letto covid a Palermo i pazienti stanno arrivando a Caltanissetta". "Stiamo intervenendo - aggiunge - per supportare le strutture ospedaliere di Palermo in una logica di sinergie a livello regionale, in attesa che tutte le province si allineino al documento di programmazione che è stato trasmesso venerdì pomeriggio dall'assessorato alla Salute. L'Asp di Caltanissetta si è già allineata e in mattinata abbiamo fatto una riunione operativa".

12:05 - Quattro le pazienti positive a Villa Sofia a Palermo

Salgono a quattro le pazienti positive all'ospedale Villa Sofia di Palermo. Dopo le tre donne ricoverate nel reparto di Neurochirurgia nella stessa stanza della donna morta sabato scorso un'altra paziente nel reparto di Cardiologia venuta a contatto con la stessa donna è risultata positiva. La donna di 72 anni era ricoverata dai primi di settembre. Era entrata con tampone positivo negativo, poi dopo che è deceduta ed è stato eseguito l'espianto delle cornee il tampone era positivo. La donna è stata ricoverata in Neurochirurgia, Neurorianimazione, in Cardiologia. Nel periodo in cui è stata ricoverata è stata portata in radiologia per eseguire diversi esami. Adesso dopo le tre pazienti positive che si trovavano con lei in stanza una quarta in cardiologia è risultata positiva. Lo comunica l'azienda ospedaliera Villa Sofia-Cervello. 

11:37 - Positivo un dipendente in azienda del gas Palermo

Un dipendente di Amg Energia, azienda che si occupa del gas a Palermo, è positivo al Covid-19. Il paziente si trovava già in quarantena domiciliare , lavora in una struttura interna aziendale e non effettua alcun tipo di attività esterna, dice Amg. La società ha immediatamente attivato i protocolli e le procedure previste in caso di presenza di un soggetto contagiato ed è stata effettuata la sanificazione dei locali. 

11:35 - Miccichè: "Persi 11 punti di Pil"

"Avevamo le carte, sapevamo che qui in Sicilia non c'era il Covid, come in Sardegna, perché il virus non sa nuotare. Eppure, ci hanno chiuso, ci hanno considerato zona rossa. Ci hanno distrutto, la Sicilia ha perso 11 punti di Pil, la Regione siciliana ha incassato 3 miliardi di euro in meno". Così il presidente dell'Assemblea siciliana, Gianfranco Miccichè, inaugurando a Palazzo Reale la mostra "TerrAcqueo".

9:52 - Palermo, paziente positivia in ospedale Villa Sofia

Una paziente ricoverata nel reparto di cardiologia dell'ospedale Villa Sofia di Palermo è risultata positiva al Coronavirus. Lo comunica l'azienda ospedaliera Villa Sofia-Cervello a seguito "delle attività di verifica poste in essere dopo il riscontro di positività al tampone Sars CoV2 sulla salma" di una "paziente deceduta nei giorni scorsi". "Sono in corso le attività di trasferimento della paziente e di nuova sanificazione", aggiunge l'azienda ospedaliera.

9:14 - Caltanissetta, 5 nuovi ricoveri nella notte

Al Sant'Elia di Caltanissetta nella notte sono stati ricoverati cinque pazienti positivi al coronavirus. Uno di questi, un infartuato, una volta sottoposto al tampone è risultato positivo ed è stato ricoverato in terapia intensiva Covid-19, chiusa dal 3 maggio e riaperta stanotte. Il paziente, un uomo di Delia di 48 anni, non è intubato ma richiede monitoraggio costante in ragione del fatto che era stato sottoposto a intervento di angioplastica. I 5 ricoverati di questa notte vanno ad aggiungersi ai 7 che già si trovavano nel reparto di Malattie infettive e ai 28 pazienti in isolamento domiciliare, portando il totale dei positivi a 40.

7:38 - Positiva dipendente Gh dell'aeroporto di Palermo

Una dipendente della Gh, società che gestisce i servizi handling allo scalo palermitano Falcone e Borsellino è risultata positiva al tampone. La comunicazione alla società è arrivata nel pomeriggio di ieri. "La dipendente era assente dal lavoro dal 29 agosto - afferma il presidente di Gh Fabio Gaimbrone - Ho dato disposizioni di seguire il protocollo interno e di sanificare i locali. In base ai turni di lavoro ai colleghi che sono stati a contatto con la lavoratrice saranno sottoposti al test sierologico. Poi alla luce dei risultati vedremo se sarà necessario eseguire altri controlli. Il servizio nello scalo prosegue regolarmente".

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