Migranti, accordo su nave quarantena: approdo 'vigilato' ad Augusta

Sicilia

A bordo restano i 23 positivi e un altro centinaio in attesa degli esiti del tampone. Gli altri sono stati trasferiti in altri centri dell'Isola. Dopo il rifornimento, l'Aurelia lascerà il porto, pronta ad accogliere altri migranti, alleggerendo la situazione nell'hotspot di Lampedusa

Concesso il via libera stamane all'approdo della nave quarantena Aurelia al porto di Augusta, al centro di un braccio di ferro che ha visto prima il sindaco di Trapani poi la prima cittadina di Augusta emettere le rispettive ordinanze per vietare lo sbarco di migranti, 273 tunisini, ed equipaggio. Ieri sera la svolta e l'autorizzazione allo sbarco dopo le "ampie rassicurazioni" giunte dalla riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica presso la prefettura di Siracusa, ha spiegato la sindaca di Augusta Cettina Di Pietro.

Positivi restano a bordo

A bordo restano i 23 positivi e un altro centinaio in attesa degli esiti del tampone. Gli altri sono stati trasferiti in altri centri dell'Isola. Dopo il rifornimento, l'Aurelia lascerà il porto, pronta ad accogliere altri migranti, alleggerendo la situazione nell'hotspot di Lampedusa: nell'isola solo ieri una decina di sbarchi per complessive 350 persone che hanno appesantito la situazione del Centro con circa 1400 presenze, nonostante un primo piano di trasferimenti.

"Ampie rassicurazioni in merito alla salute pubblica"

Nel corso della riunione del Comitato di ieri, viene spiegato riguardo alla situazione di Augusta, "sono state date ampie ed esaustive rassicurazioni in merito alla tutela della salute e dell'incolumità pubblica. A seguito del risultato dei tamponi, saranno autorizzati al trasbordo, presso mezzi predisposti dalla prefettura, solo i migranti risultati negativi. I mezzi porteranno immediatamente i migranti alle destinazioni stabilite, tutte fuori dalla provincia di Siracusa. Ultimate le operazioni di trasbordo e rifornimento, la nave ripartira' immediatamente".

La situazione a Lampedusa

Intanto, a Lampedusa 80 ospiti dell'hotspot di contrada Imbriacola stanno per lasciare l’isola, su disposizione della Prefettura di Agrigento, per essere trasferiti con due motovedette a Porto Empedocle e da qui dislocati nelle strutture d'accoglienza di Palermo e Catania. L'ultimo sbarco, dopo la raffica di 10 approdi con 348 persone, risale a ieri sera quando sono giunti 16 tunisini. Ad avvistare e recuperare il barchino è stata la Guardia costiera. Nel centro di accoglienza di Lampedusa dovrebbero restare più di 1.100 persone, a fronte di una capienza massima di 192.

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