L’imbarcazione ha lasciato ieri sera la rada di Trapani. Appresa la notizia, il primo cittadino Giacomo Tranchida ha revocato l’ordinanza che vietava l'approdo della nave in porto
La nave quarantena Aurelia, con 273 migranti a bordo, ha lasciato ieri sera la rada di Trapani per dirigersi verso Augusta, in provincia di Siracusa. Non appena appresa la notizia, il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, ha revocato l’ordinanza con la quale aveva disposto il divieto di sbarco delle persone ospitate sull’imbarcazione, e ha denunciato la "maldestra gestione romana”. Nel pomeriggio poi Il sindaco di Augusta, Cettina Di Pietro, informata dell'arrivo in porto della nave Snav Aurelia, adibita a quarantena per migranti, ha disposto con ordinanza il divieto assoluto di sbarco.
Il sindaco: “Scivolone ne eviti altri per il futuro”
La nave Aurelia, salpata da Lampedusa, era in origine diretta a Corigliano Calabro, per poi essere “dirottata”, spiega il primo cittadino, verso Trapani, dove in rada si trova già un’altra nave per analoghi motivi. Da qui la decisioni di Tranchida di vietare lo sbarco. Questa mattina la nuova ordinanza, con la quale “si intendono superati gli effetti” della precedente. "Agli atti del comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica - commenta Tranchida - la verità sulla maldestra gestione romana della nave Aurelia. Mi auguro che tale scivolone ne eviti altri per il futuro”.