"Dobbiamo pensare - ha affermato il presidente del consiglio - a un miracolo di ingegneria. Dovrà essere una struttura ecosostenibile, leggera"
"Io non posso dire 'Faremo il ponte', perché non ci sono i presupposti per realizzare un ponte. Dobbiamo prima a realizzare l'alta velocità di rete fino a Reggio Calabria e poi in tutta la Sicilia. Ma sicuramente dobbiamo porci il problema di questo collegamento". Lo ha dichiarato il premier Giuseppe Conte in un convegno che si è svolto a Ceglie Messapica, in provincia di Brindisi.
"Dobbiamo pensare a un miracolo di ingegneria
"Nel mondo ci sono dei miracoli di ingegneria", ha affermato il presidente del consiglio. "Ne abbiamo realizzato uno che tutto il mondo ci sta invidiando. È a Genova; poco più di un anno. Quel ponte, quando vi capiterà di visitarlo, è un ponte aperto che si libra sul mare, guarda il mare, un ponte bellissimo. È un miracolo di ingegneria. Ecco, sullo Stretto dobbiamo pensare - ha concluso Conte -, quando si realizzano le condizioni, a un miracolo di ingegneria. Dovrà essere una struttura ecosostenibile, leggera, dovrà essere una struttura che potrà sostenere, assolutamente compatibile con i territori, tutelare l'ambiente, se del caso anche sottomarina. Perché no? Ci stiamo pensando. Tutte le ipotesi sono aperte, ma lo faremo a tempo debito".
Il sindaco di Messina: "Il tunnel è una sciocchezza"
"Da quarant'anni dopo risultanze tecnico scientifiche si è arrivati alla progettazione e quasi esecuzione del Ponte sullo Stretto e quindi si può dedurre che era la migliore scelta, questa idea del tunnel da parte del premier Conte mi sembra un'ennesima sciocchezza". Lo dice il sindaco di Messina Cateno De Luca. "Non c'è da scegliere cosa è meglio o peggio, - prosegue De Luca - secondo le valutazioni tecniche comunque quella del ponte era un'idea fattibile".
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