L’accusa è di tentato omicidio. La vittima, che ha perso molto sangue, è stata trasportata all'ospedale Civico di Palermo, dove si trova ricoverata in medicina d'urgenza. La prognosi è di 40 giorni
Un 30enne incensurato è stato fermato dai carabinieri a Palermo dopo aver aggredito e ferito gravemente la fidanzata di 26 anni. L’accusa è di tentato omicidio. E’ successo la scorsa notte in piazza Santo Spirito a Palermo quando l’uomo, a causa di una lite per futili motivi, ha preso a pugni e schiaffi la giovane, di origini brasiliane. Poi ha preso una bottiglia rotta e l'ha colpita alla gola provocandole una profonda ferita.
La vittima, che ha perso molto sangue, è stata soccorsa dai sanitari del 118 e trasportata all'ospedale Civico di Palermo, dove si trova ricoverata in medicina d'urgenza. La prognosi è di 40 giorni. Il 30enne invece è stato rinchiuso nel carcere Lorusso di Pagliarelli. Le indagini sono state condotte dai carabinieri, coordinati dall'aggiunto Annamaria Picozzi che ha firmato un provvedimento di fermo per tentato omicidio.