I carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari. Secondo gli investigatori, oltre al caso di un’allieva che ha sporto denuncia, “durante gli allenamenti l'uomo aveva rivolto le sue attenzioni anche nei confronti di altre due giovanissime atlete”
Violenza sessuale ed esercizio abusivo di una professione. Con queste accuse, i carabinieri della compagnia di Milazzo (in provincia di Messina) hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto (nel Messinese), nei confronti di un maestro di judo 63enne. L’uomo è stato denunciato da una sua allieva. Secondo gli investigatori, "durante gli allenamenti l'uomo aveva rivolto le sue attenzioni anche nei confronti di altre due giovanissime atlete, costrette a subire abusi sessuali".