Ad avvertire i carabinieri è stato un giovane che faceva attività sportiva e ha notato in una stradina di campagna l'auto che trascinava il cane. L'uomo è accusato di maltrattamenti sugli animali
Un pensionato di 69 anni è stato denunciato a Priolo Gargallo, in provincia di Siracusa, con l'accusa di aver legato al paraurti posteriore della sua auto le zampe anteriori di un cane randagio con una corda e aver trascinato l'animale con la vettura in corsa. Ad avvertire i militari è stato un giovane che faceva attività sportiva su una bicicletta da corsa e ha notato in una stradina di campagna l'auto che trascinava il cane. Quest'ultimo, nonostante le immediate cure prestate dal personale veterinario, è deceduto. L'uomo è accusato di maltrattamenti sugli animali.
Le reazioni
"Siamo inorriditi - affermano Rinaldo Sidoli, portavoce di Alleanza Popolare Ecologista, e Ilaria Fagotto, presidente della Lega Antispecista Italiana - davanti a tanta crudeltà. È inaccettabile che simili episodi possano essere tollerati. Auspichiamo una intensificazione dei controlli sul territorio finalizzata a prevenire maltrattamenti degli animali e nuovi abbandoni di animali d'affezione. Ci costituiremo parte civile per assicurarci che questa vittima indifesa abbia giustizia". "Adesso basta, o con il rispetto per gli animali o contro" afferma Cristiano Ceriello, segretario del Partito Animalista Italiano. "Sono anni - aggiunge - che la politica promette di attuare vere pene per chi sevizia e uccide animali, ma questa valgono solo per le campagne elettorali". Il Partito Animalista ha sporto denuncia alla Procura di Siracusa.