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Coronavirus, in Sicilia 2.259 positivi. Crescono guariti e diminuiscono ricoveri

Sicilia
Foto di Archivio (ANSA)

Sono i dati comunicati dalla Regione, che sottolinea come il numero dei tamponi eseguiti sia stato raddoppiato. La procura di Siracusa sta indagando su alcuni decessi per Coronavirus avvenuti all'ospedale Umberto I

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Il nuovo liveblog con gli aggiornamenti sulla Sicilia 

Salgono a 2.259 le persone attualmente positive al coronavirus in Sicilia, 49 in più di ieri. Il dato lo riporta la Regione, sottolineando che il numero dei tamponi eseguiti è stato raddoppiato nelle ultime 24 ore. Contestualmente aumentano i guariti e diminuiscono i ricoveri.
La procura di Siracusa, nel frattempo, sta indagando su alcuni decessi per Coronavirus avvenuti all'ospedale Umberto I, dopo l'inchiesta aperta sulla morte del direttore del parco archeologico Calogero Rizzuto. Domenica 19 aprile l'assessore regionale, Ruggero Razza, ha inviato a Siracusa un team di esperti per accertamenti, aveva ammesso che erano emerse "criticità" e "responsabilità" dalla relazione del Covid team.
Nelle ultime due settimane, ammontano a circa 50mila euro le multe comminate in regione a seguito dei controlli da parte della guardia di finanza sui prezzi dei prodotti agroalimentari disposta dal presidente Musumeci. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)

19:39 - Catania, incontro sindaco-sindacati su fase 2

L'avvio di una seconda fase di ripresa socio-economica per fare fronte all'emergenza Covid-19 è stato il tema al centro di un incontro in videoconferenza tra il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, e i segretari di Cgil, Cisl, Uil e Ugl. "I due aspetti della prevenzione e della azioni per lo sviluppo - ha detto il sindaco a conclusione della riunione - rappresentano un continuum di azioni convergenti a un nuovo periodo della vita cittadina e del suo hinterland territoriale, connesso all'ambito regionale, che vanno in una logica inter istituzionale di armonica collaborazione e di confronto con le forze sociali. E' necessario intraprendere un piano di sviluppo della semplificazione degli uffici a cominciare da quelli comunali, con l'attuazione di misure immediate di sburocratizzazione sul modello di quella del rilascio della concessione edilizia in un solo giorno. Siamo già pronti per avviare ulteriori pagamenti alla Pubblica amministrazione con smartphone o pc e il rilascio di nuovi servizi anagrafici e di stato civile in formato digitale. Analogamente ci siamo già mossi per le autorizzazioni commerciali. Ma anche altre modalità di semplificazione, per esempio nelle gare d'appalto e nelle progettazioni, che promuoveremo in pochissimo tempo". Sul fronte dei servizi sociali il sindaco ha sottolineato "il proficuo lavoro svolto per assicurare in piena emergenza i 3.500 pacchi spesa già consegnati e le altrettante card spesa, che tramite App sono state attivate, coi quasi 2,5 milioni di euro della protezione civile nazionale". "Siamo pronti - ha concluso Pogliese - per bandire l'accesso alle altre misure di sostegno alimentare con gli altri fondi della Regione Siciliana. Bisogna anche trovare un modo per rafforzare il vincolo istituzionale con il volontariato sociale, che a Catania è eccellente, come ulteriore misura di sostegno e rete di protezione per le tante famiglie in difficoltà".

19:22 - Palermo: da vigili raccolta fondi per bisognosi

Gli agenti e il personale della polizia municipale di Palermo hanno realizzato la scorsa settimana una raccolta di fondi e beni di prima necessità per supportare l'attività dell'associazionismo a sostegno delle famiglie in difficoltà economica. In particolare, sono stati acquistati e regalati prodotti alimentari e prodotti per la prima infanzia che sono stati consegnati a una associazione di protezione civile che ne curerà la consegna alle famiglie. Per il comandante Vincenzo Messina, questa iniziativa "rappresenta una ulteriore conferma di come la Polizia municipale sia parte integrante della comunità cittadina, uomini e donne che oltre ad essere lavoratori e agenti, sono prima di tutto cittadini che partecipano dei problemi della comunità e si adoperano per risolverli". Un plauso arriva dal sindaco Leoluca Orlando e dall'assessore Fabio Giambrone: "Accanto ai controlli, indispensabili ed efficaci, che hanno dato l'idea di un corpo attento al proprio ruolo di vigilanza e repressione, si è saputa unite la solidarietà, indispensabile elemento per costruire fiducia e relazioni forti".

19:18 - Musumeci incontra prefetto Palermo

Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha ricevuto a Palazzo Orleans il prefetto di Palermo, Antonella De Miro, che nei prossimi giorni sarà collocata in pensione. Nel corso del cordiale incontro, durato oltre un'ora e al quale erano presenti anche gli assessori all'Istruzione Roberto Lagalla, al Territorio Toto Cordaro e alla Salute Ruggero Razza, il prefetto ha ricordato i momenti più significativi di questi quattro anni e mezzo di esperienza nel capoluogo siciliano. Il governatore ha ringraziato il prefetto De Miro per il lavoro svolto sul territorio, con competenza e determinazione, e per la costante disponibilità dimostrata.

18:47 - Messina, morta 63enne: 42 decessi

Una donna di 63 anni, già affetta da altre patologie e risultata positiva al Covid-19, è deceduta presso il Policlinico "G. Martino" di Messina, dove si trovava ricoverata. L'Azienda ha provveduto ad avvertire i familiari ed esprime loro il proprio cordoglio. Dall'inizio dell'emergenza sono pertanto 42 in totale i decessi di persone affette da coronavirus in città e provincia. Al contempo, si sono registrate 7 nuove guarigioni di pazienti che erano risultati affetti da Covid-19, che sono stati dimessi Policlinico "G. Martino" di Messina dove si trovavano ricoverati. In città e provincia le guarigioni complessive dal Covid-19 sono ora 59.

18:22 - Unionports Maritime Cluster: "Niente Cura Italia per alcune aziende di Augusta"

"Un numero considerevole di Imprese operanti nel porto di Augusta non potranno accedere nella stessa percentuale di altre imprese ai finanziamenti previsti dal decreto Cura Italia". A lanciare l'allarme è l'associazione Unionports Maritime Cluster che spiega come in alcuni casi il fatturato di queste imprese si è ridotto di circa "il 35 per cento". L'associazione siracusana spiega che "prevedendo il "Cura Italia" finanziamenti (per le imprese con fatturato fino a due milioni di euro) calcolati in percentuale sul fatturato 2019 l'ammontare del possibile finanziamento si riduce, per queste imprese, in modo significativo". Unionports Maritime Cluster fa appello alle autorità, ed alla deputazione nazionale, "affinchè il decreto "Cura Italia" venga emendato per tenere conto del bilancio 2018 come riferimento per il calcolo dei finanziamenti". Unionports evidenzia inoltre come "le aziende che superano i due milioni di fatturato siano escluse dai finanziamenti e quindi penalizzate. E, per alcune tipologia di aziende, due milioni non sono un grosso giro di affari, tenendo conto dei costi sostenuti".

17:42 - In Sicilia 2.259 positivi, 370 i guariti

Sono 2.259 le persone attualmente positive al coronavirus in Sicilia, 49 in più di ieri anche se occorre tenere presente che è raddoppiato il numero dei tamponi. Contestualmente aumentano i guariti e diminuiscono i ricoveri. Questo il quadro riepilogativo della situazione nell'Isola, aggiornato alle ore 17 di oggi, così come comunicato dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale. Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 55.093 (+3.720 rispetto a ieri). Di questi sono risultati positivi 2.835 (+76, ma su quasi quattromila tamponi processati), mentre attualmente sono ancora contagiate 2.259 persone (+49), 370 sono guarite (+24) e 206 decedute (+3). Degli attuali 2.259 positivi, 551 pazienti (-14) sono ricoverati - di cui 37 in terapia intensiva (-2) - mentre 1.708 (+63) sono in isolamento domiciliare. In tutte le province il numero dei ricoverati diminuisce o resta stabile. 

16:37 - Sindaco Messina a prefetto: “Mai violato la legge”

"Con riferimento alle dichiarazioni rese dal Prefetto di Messina in merito all'eventuale conflitto tra le norme statali e le ordinanze regionali e sindacali, si apprende che a parere della stessa, le ordinanze sindacali in tema di restrizioni per le attività commerciali sarebbero state illegittime, soprattutto considerato il fatto che né lei né altre autorità hanno ritenuto di impugnarle". Così il sindaco di Messina Cateno De Luca replica al prefetto che ha affermato che le ordinanze sindacali si possono fare ma devono fare riferimento alle disposizioni Regionali. "Ribadisco - prosegue De Luca - che non ritengo di avere mai violato la Legge ma di avere semplicemente esercitato il legittimo potere di emanazione di ordinanze a tutela della pubblica salute.  

16:01 - Artisti donano 3 respiratori ad Asp Agrigento

Piero Barone, uno dei tre cantanti de Il Volo, insieme a Silvio Schembri de Le Iene, con la collaborazione di Lello Analfino dei Tinturia, dell'attore e conduttore Sergio Friscia, dello chef Pino Cuttaia, del cantautore Daniele Magro e dell'attore Gianfranco Jannuzzo, hanno ideato e promosso una raccolta fondi per sostenere gli ospedali della provincia di Agrigento messi a dura prova dall'emergenza sanitaria Covid-19. Grazie ai soldi raccolti da questa campagna e da quelle ideate da due studenti, Salvatore Moribondo e Francesco Rao, sono stati donati all'Azienda sanitaria provinciale di Agrigento tre respiratori polmonari, con relativi carrelli e innesti per gas medicali da impiegare nei reparti di terapia intensiva, e 1.800 mascherine. Le attrezzature acquistate sono state scelte sulla base delle esigenze che l'Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento ha esposto agli organizzatori delle raccolte fondi.  

15:14 - Psicologi aiutano pazienti all’ospedale di Cefalù

I pazienti oncologici ricoverati all'ospedale 'Giglio' di Cefalù saranno supportati dall'équipe di psicologia clinica nei video colloqui con i familiari. "In un momento in cui l'accesso in ospedale non viene consentito ai propri cari - ha detto il presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano - abbiamo predisposto un ulteriore servizio di video assistenza per mantenere attivo il legame affettivo con la famiglia". "Garantire la continuità delle relazioni familiari - ha aggiunto Gaetano Castronovo, psicoterapeuta e psico-oncologo - durante il ricovero è un fattore protettivo ancor più necessario per affrontare le cure e superare anche l'eccezionale realtà che stiamo vivendo. Inoltre, i pazienti anziani, spesso, non hanno dimestichezza con le moderne tecnologie per cui interveniamo a loro supporto". A disposizione del paziente viene messo uno smartphone con cui poter interagire con il proprio familiare.  

15:12 - Sanificazione di molo e strade a Lampedusa

Oggi i Vigili del fuoco di Lampedusa hanno provveduto alla sanificazione del molo Favaloro (luogo di sbarco dei migrati), le vie del Porto Nuovo, la via Roma nella parte pedonale e via Vittorio Emanuele. Domani si completerà la restante parte di via Roma e Via Bonfiglio. I Vigili del fuoco per l'intervento hanno impiegato 5 unità e tre automezzi di cui un modulo adibito per la sanificazione.

14:37 - Contro analisi su infermieri nel Messinese: tutti negativi

"Ho appena avuto notizia da Antonello Calabrò, primario del laboratorio di Patologia clinica dell'ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto - spiega il direttore generale dell'Asp di Messina, Paolo La Paglia -, che al necessario controllo effettuato stamane presso il laboratorio di Biologia molecolare il personale che era risultato dubbio o positivo a Covid-19 si è rivelato negativo al controllo". Poi ha aggiunto: "Sono molto amareggiato per la maniera superficiale e per i 'toni scandalistici' utilizzati per divulgare da Barcellona Pozzo di Gotto una notizia che doveva essere prima confermata con i necessari controlli di verifica; si è creato apprensione nella popolazione e nei tanti operatori sanitari. Mi riservo di informare la magistratura per possibili estremi di procurato allarme sociale".
Sulla carenza di medici anestesisti presso lo stesso ospedale, "dopo avere accertato che su un organico di undici medici ben quattro sono in malattia contemporaneamente, riservandomi le valutazioni conseguenziali, comunico che stiamo utilizzando una graduatoria ancora valida per poterli sostituire", conclude La Paglia.

14:30 - Catania, vigili del fuoco: raccolta fondi per la famiglia di un collega deceduto

I vigili del fuoco di Catania hanno avviato una raccolta fondi a sostegno della famiglia del loro collega, Giuseppe Coco, 51 anni, morto il 9 aprile dopo essere risultato positivo al Coronavirus. "Negli anni in cui Giuseppe ha svolto il suo servizio - ricorda il comandante provinciale di Catania, Giuseppe Verme - tutti noi abbiamo potuto apprezzare, non soltanto le sue indubbie ed eccezionali capacità professionali da vero e grande 'Pompiere', ma anche la sua profonda umanità e la piena disponibilità a sostenere, fuori e dentro le sedi in cui ha lavorato, qualsiasi persona che aveva bisogno del suo aiuto. Il caro collega lascia la moglie e due figli".

14:00 - Sequestrate 3.697 mascherine nel Ragusano

La Guardia di finanza di Ragusa ha sequestrato all'interno di una ferramenta di Ragusa 3.697 mascherine di protezione del tipo Ffp2 (con valvola), commercializzate senza la certificazione idonea che garantisse la sicurezza del prodotto. Scattati i controlli sulla filiera di approvvigionamento della merce si è scoperto che erano state acquistate su una piattaforma di compravendita online cinese, al prezzo unitario compreso tra i 0,15 centesimi e 1,50 euro e rivendute a 5 euro. Militari della tenenza di Pozzallo hanno sequestrato in una locale farmacia 317 mascherine filtranti del tipo Ffp2 poste in commercio in violazione della disciplina del Codice del consumo.

13:58 - Controlli sui prezzi, 50mila euro di multe in due settimane

Due settimane di controlli serrati con l'impiego di quindici agenti. Settanta ditte ispezionate, tra punti vendita della Grande distribuzione organizzata, commissionari dei mercati all'ingrosso e punti vendita al dettaglio di prodotti ortofrutticoli. Quarantasei verbali amministrativi elevati per violazioni della normativa sulla tracciabilità e sull'etichettatura dei prodotti agroalimentari. Due sequestri di merce, uno dei quali di arance bionde affogliate che venivano vendute dentro cartoni del Consorzio di tutela arancia rossa di Sicilia Igp. Oltre cinquantamila euro di sanzioni comminate e una mole di documentazione acquisita dai cui accertamenti potrebbero scattare nuove multe per lo stesso importo. Sono i numeri dell'operazione di controllo sui prezzi dei prodotti agroalimentari disposta dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e condotta nelle nove province dell'Isola dal Nucleo operativo del Corpo forestale regionale e dall'Ispettorato centrale per la qualità e la repressione delle frodi agroalimentari che fa capo al ministero delle Politiche agricole. 

12:56 - Tricolore illuminerà edificio Ismett a Palermo

La Rete inerente al settore organizzativo Pro (Partner rete operativa), istituita a Palermo, in forma gratuita e coordinata da Vincenzo Montanelli, a sostegno delle istituzioni impegnate a vario titolo nella lotta contro il Covid-19, con il plauso del presidente della Regione Nello Musumeci, illuminerà con il Tricolore l'edificio dell'Istituto mediterraneo per i trapianti e terapie ad alta specializzazione (Ismett) di Palermo, in via Ernesto Tricomi 1, fino al 27 aprile, dalle 20 alle 4. Il gesto simbolico vuole testimoniare sostegno e riconoscimento a tutti coloro che danno il proprio contributo nella ricerca scientifica, unica arma concreta in questa lotta al coronavirus che coinvolge l'intera umanità. Tra i centri di ricerca, risultati incoraggianti, in via di sviluppo, sono stati raggiunti dalla University of Pittsburgh Medical Center (Upmc) che è anche socio fondatore, in partnership con la Regione Siciliana, dell'Irccs Ismett di Palermo.  

12:14 - Militari italiani di Sigonella devolvono 2.300 euro alla Caritas

Il personale dell'aeronautica militare italiana di Sigonella ha raccolto 2.300 euro da devolvere alla Caritas Diocesana di Catania che sta lavorando senza sosta per aiutare i numerosi bisognosi fornendo loro generi alimentari di prima necessità. 

12:04 - "Evade" da quarantena, sanzionato dalla polizia

Era uscito di casa per "prendere una boccata d'aria" nonostante avesse l'obbligo di rimanere in quarantena per 14 giorni a casa dopo avere fatto rientro in Sicilia da un'altra regione. Per questo un giovane è stato sanzionato dalla Digos di Caltanissetta.

12:00 - Azienda dona ecografo all'ospedale di Partinico

Lo scorso 10 marzo era stata tra le prime aziende a mostrare grande generosità regalando cinquemila mascherine chirurgiche. A distanza di poco di un mese, la 'Magicmotorsport' di Partinico torna al fianco dell'Asp di Palermo nella lotta al Coronavirus, donando un ecografo carrellato multidisciplinare. L'apparecchiatura, già consegnata e collaudata, è destinata ad uso esclusivo del 'Covid Hospital' di Partinico.

10:57 - Quattro infermieri positivi in ospedale del Messinese

Quattro casi di positività al Coronavirus, e due dubbi, tra il personale del Covid Hospital "Cutroni Zodda" di Barcellona Pozzo di Gotto, nel Messinese. Si tratta di sei infermieri del reparto di Pneumologia, recentemente trasferito dal nosocomio di Milazzo al presidio ospedaliero di Barcellona Pozzo di Gotto per dare manforte nella lotta al Coronavirus. Nel pomeriggio si attende l'esito delle contro analisi. Adesso scatterà la quarantena per quanti sono venuti a contatto con i positivi che hanno subìto il contagio durante il servizio.

10:43 - Riaprono cucine Mensa fraterna a Marsala

Riapre a Marsala la "Mensa fraterna", anche se soltanto per la preparazione dei pasti caldi (500 piatti per tre giorni a settimana) da consegnare a domicilio ai più bisognosi. A divulgare la notizia è stato l'ufficio stampa della Diocesi di Mazara del Vallo. La mensa, intitolata a "Giorgio La Pira" e gestita dalla Fondazione "San Vito Onlus" (braccio operativo della Caritas diocesana), era stata chiusa con l'entrata in vigore delle disposizioni governative che vietano gli assembramenti. Accanto alle cucine, infatti, c'è la sala dove veniva servito il pranzo. Adesso, si tornerà a cucinare grazie alla disponibilità dello chef Massimo Bellitteri. I pasti caldi saranno consegnati a domicilio coi mezzi e i dipendenti del Comune di Marsala. 

10:41 - Agrigento, respiratori e mascherine con raccolta fondi

Tre respiratori polmonari, con relativi carrelli e innesti per gas medicali da impiegare nei reparti di terapia intensiva, e 1.800 mascherine per l'immediata salvaguardia del personale sanitario della provincia di Agrigento. È quanto acquistato dall'unione delle raccolte fondi lanciate su GoFundMe a sostegno degli ospedali della provincia di Agrigento. 

10:21 - Palermo, rosticceria aperta nonostante divieti

La Guardia di finanza di Palermo, lo scorso weekend, ha denunciato il titolare di una rosticceria e multato due rider. Il negozio di via Roma aveva la saracinesca alzata, nonostante un'ordinanza della Regione Siciliana impedisce l'apertura nei giorni festivi. Il titolare si era giustificato dicendo che stava sanificando il locale e dichiarando di non aver effettuato alcuna cessione di cibi o bevande. Ma due rider fermati da un'altra pattuglia mentre effettuavano consegne a domicilio, hanno spiegato che stavano lavorando per conto della rosticceria. Il commerciante, oltre alla sanzione amministrativa, è stato denunciato per false dichiarazioni rese a pubblico ufficiale.

10:13 - Ragusa, preoccupazione futuro asili nido scuole private

Sono preoccupati per il loro futuro occupazionale. I titolari di asili nidi, scuole dell'infanzia e scuole primarie che, qualche giorno fa, si sono riuniti nel comitato "EduchiAmo" per cercare di lanciare il loro grido d'allarme. La mancata riapertura delle scuole è un danno economico irreversibile per tanti professionsiti e operatori dell'infanzia. "Per lo Stato siamo classificati - dice Genny Cannata, titolare di un asilo nido di Modica - come cooperative a prevalenza mutualistica e in questo momento la nostra sopravvivenza è legata esclusivamente alle rette pagate dai genitori ed è solo grazie a loro che ancora oggi possiamo permetterci di tenere la scuola aperta, continuare con il nostro servizio di didattica a distanza attivo tutti i giorni che vede coinvolti i nostri insegnanti che dal primo momento ad oggi hanno sempre "combattuto in prima linea" senza mai tirarsi indietro. Ma quanto potrà durare tutto questo? Se non si interviene in modo tempestivo, domani pagheremo un prezzo troppo alto. E a rimetterci non saranno solo le scuole paritarie stesse, ma anche quelle pubbliche, poiché i piccoli studenti si riverseranno in massa in quelle pubbliche che non avranno gli spazi per affrontare quest'emergenza. E graverà anche sulle casse dello Stato perchè grazie alle scuole private si ha un risparmio di quasi otto miliardi l'anno".

9:11 - Giocano a carte in locale a Messina, sanzionati

La guardia di finanza ha individuato, in centro a Messina, una sala giochi e biliardi dove, nonostante la saracinesca abbassata, quattro persone stavano giocando a carte, incuranti dei divieti imposti dall'emergenza Coronavirus. Nei confronti del rappresentante legale del circolo ricreativo e degli stessi clienti sono state elevate contestazioni amministrative, proponendo al competente Ufficio Territoriale del Governo la sanzione accessoria della sospensione dell'attività, per un periodo da cinque a 30 giorni. 

9:05 - Due nuovi casi nel Ragusano dopo aumento test

Due nuovi positivi nel Ragusano. Uno ad Acate e uno a Vittoria (una donna 83enne che vive in una residenza per anziani): è il risultato dell'alto numero di tamponi (410) processati negli ultimi giorni. Oggi invece è atteso l'esito dei tamponi sui 49 migranti che si trovano in quarantena nell'hot spot di Pozzallo, arrivati una decina di giorni fa da Lampedusa dopo che erano sbarcati nell'isola con un barchino di fortuna. Durante questo trasferimento un migrante 15enne egiziano risultò positivo e si trova in isolamento nell'hotspot di Pozzallo.

7:06 - La Procura di Siracusa indaga sui decessi dell'Umberto I

La procura di Siracusa sta indagando su alcuni decessi per Coronavirus avvenuti all'ospedale Umberto I, dopo l'inchiesta aperta sulla morte del direttore del parco archeologico Calogero Rizzuto. Su quest'ultima vicenda, durante la trasmissione Non è l'Arena su La 7, è stata mostrata la ricetta del medico curante di Rizzuto con la quale "si richiede ricovero ospedaliero in reparto appropriato per febbre continua persistente". La prescrizione è dell'11 marzo, tredici giorni prima del decesso avvenuto il 24 marzo. Dopo l'apertura dell'inchiesta, in seguito a un esposto presentato dal parlamentare regionale Nello Dipasquale, la direzione generale dell'Asp di Siracusa aveva fatto sapere che il direttore del parco archeologico avrebbe rifiutato il ricovero. "Mio padre si era presentato con la febbre a 40, ma è stato stabilizzato e rimandato a casa", racconta il figlio Audenzio Rizzuto. Due giorni prima gli era stato fatto il tampone, ma non si aveva ancora l'esito. Il fascicolo al momento è a carico di ignoti con l'ipotesi di reato di omicidio colposo. Ma ci sono altri fascicoli, dopo gli esposti presentati alla procura da altri familiari di vittime. "Mio padre ha capito che quel virus lo ha contratto in ospedale", dice Laura, figlia di Paolo Accardo, 80 anni. A chiedere chiarimenti anche la famiglia di un 83enne morto all'ospedale Umberto I. Nella giornata di domenica 19 aprile l'assessore regionale, Ruggero Razza, che ha inviato a Siracusa un team di esperti per accertamenti, aveva ammesso che erano emerse "criticità" e "responsabilità" dalla relazione del Covid team.

7:03 - L'ospedale di Avola ottimizza il percorso Covid

Rivoluzionato il pronto soccorso dell'ospedale Di Maria di Avola per ottimizzare il percorso Covid con una separazione dal percorso non Covid e la creazione di un ambiente per i cosiddetti "grigi" ospitata nella sala congressi. Unico punto di accesso al pronto soccorso è la tenda del pre triage dalla quale, con un percorso esterno totalmente distinto da quello per il transito ordinario all'area di emergenza, si raggiunge il locale grigio allestito con quattro posti letto. Lo rende noto l'Azienda sanitaria provinciale. Nella ex sala congressi si è provveduto, inoltre, a realizzare un locale per la vestizione, uno per la svestizione e servizi igienici per i pazienti con accesso diretto alla sala di osservazione.