Tutto questo grazie all'installazione di due macchine elettrosaldanti donate dall'Enel. La produzione è già partita, dopo aver superato tutti i test governativi, destinata interamente alla protezione civile
Il passo è stato breve per l'azienda Infantino di Misilmeri, in provincia di Palermo: dagli abiti su misura alle mascherine di protezione contro il Coronavirus. Tutto questo grazie all'installazione di due macchine elettrosaldanti donate dall'Enel. La produzione è già partita, dopo aver superato tutti i test governativi, destinata interamente alla protezione civile. La trasformazione degli impianti in tempi brevissimi è stata possibile grazie al supporto di università, istituzioni regionali e imprese di logistica che hanno aderito all'iniziativa. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)
Le dichiarazioni
"Abbiamo ricostruito l'intera filiera produttiva dal reperimento delle materie prime alla verifica dei requisiti previsti dal decreto cura Italia", ha spiegato a La Sicilia Gioacchino Fazio, docente del dipartimento di Scienze economiche dell'Università di Palermo che ha coordinato il progetto assieme alla collega Gennara Cavallaro che insegna Scienze e Tecnologie biologiche, chimiche e farmaceutiche.