Omicidio pusher a Palermo, rinviato a giudizio il presunto assassino
SiciliaP.S., 43 anni, è accusato di aver ucciso con un colpo di pistola alla testa il 34enne Francesco Manzella lo scorso 17 marzo. Stando alle indagini, quest’ultimo sarebbe stato freddato dopo aver venduto all’imputato cocaina per 700 euro
Il gup di Palermo Claudia Rosini ha rinviato a giudizio P.S., 43 anni, accusato di aver ucciso con un colpo di pistola alla testa il 34enne Francesco Manzella lo scorso 17 marzo in via Gaetano Costa, a pochi metri dal carcere Pagliarelli.
Stando a quanto ricostruito dalle indagini, la vittima aveva venduto al 43enne cocaina per 700 euro e ne avrebbe preteso il pagamento. Il cadavere fu poi ritrovato all'interno di un'auto ferma sulla strada statale Palermo-Sciacca.
Rintracciato dai tabulati telefonici
Il presunto assassino è stato rintracciato dalla squadra mobile di Palermo attraverso l'analisi dei tabulati e degli sms tra i clienti di Manzella, che dopo un passato di furti e rapine aveva iniziato a spacciare cocaina. Il 43enne è accusato di omicidio e sarà difeso dall'avvocato Giovanni Castronovo.