I difensori della capitana tedesca potranno presentare memorie per opporsi alla prosecuzione delle indagini. A decidere sarà il gip, Alessandra Vella
Il pm di Agrigento, Gloria Andreoli, ha chiesto al gip una proroga di sei mesi per le indagini su Carola Rackete. L'inchiesta è quella legata all'arresto dell'allora comandante della Sea Watch3 e sulla violazione dei primi Alt imposti dalla Guardia di finanza che le vietò di avvicinarsi alle acque territoriali. La 31enne tedesca è indagata per tre ipotesi di resistenza a pubblico ufficiale, commesse fra il 12 e il 29 giugno, giorno dell'arresto; danneggiamento e tre ipotesi di resistenza o violenza a nave da guerra.
Presentazione memorie
I difensori di Carola potranno presentare memorie per opporsi alla prosecuzione delle indagini. A decidere sarà il gip, Alessandra Vella, la cui ordinanza di mancata convalida dell'arresto nei giorni scorsi è stata ritenuta corretta dalla Cassazione che ha respinto il ricorso della Procura.