Catania, botti illegali venduti su Facebook: arrestati padre e figlio

Sicilia
Foto di archivio

Nelle abitazioni dei due, rispettivamente di 46 e 23 anni, la polizia ha rinvenuto razzi e petardi per il cui acquisto è necessario porto d'armi e nulla osta dell'autorità di Pubblica Sicurezza 

Possedevano articoli pirotecnici illegali e li mettevano in vendita anche su Facebook. La polizia di Stato ha arrestato a Catania padre e figlio, rispettivamente di 46 e 23 anni, per detenzione di materiale esplodente. I due sono stati trasferiti nel carcere di Piazza Lanza, in attesa dell'udienza di convalida.

Le perquisizioni

Nell’abitazione del giovane, già agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico e proprietario del profilo social tramite cui i botti illegali venivano venduti, gli agenti hanno trovato una scatola di razzi. Nella dimora del padre, invece, le forze dell’ordine hanno scoperto diversi manufatti illegali di esplosivo del peso di circa tre chilogrammi e 11 scatole di petardi Thunder, per un peso complessivo di 4.620 grammi, per il cui acquisto è necessario porto d'armi e nulla osta dell'autorità di Pubblica Sicurezza. Un'altra scatola degli stessi petardi è stata consegnata spontaneamente dal giovane agli agenti.  

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