Incidente nel Palermitano: morti due ragazzi. Arrestato il conducente
SiciliaÈ accusato di omicidio stradale. Gli esami hanno accertato che il 20enne aveva un tasso alcolemico tre volte superiore ai limiti consentiti. Il ragazzo aveva anche fumato cannabis
È stato arrestato con l'accusa di omicidio stradale il giovane di 20 anni, Rosario Musso, che guidava la Bmw coinvolta nell'incidente avvenuto a Belmonte Mezzagno, in provincia di Palermo, in cui sono morti Giorgio Casella di 17 anni e Kevin La Ciura di 16 anni. Il fratello 21enne di La Ciura, Salvatore, è ricoverato in rianimazione all'ospedale Civico in prognosi è riservata. Trenta giorni di prognosi, invece, per gli altri due ragazzi feriti, tra i quali Musso. Gli esami hanno accertato che il giovane, che è un neo patentato e non avrebbe potuto guidare un'auto di grossa cilindrata, aveva un tasso alcolemico tre volte superiore ai limiti consentiti e aveva assunto stupefacenti, risultando positivo alla cannabis.
L'incidente
L'incidente è avvenuto nella notte lungo la strada provinciale 38, all'ingresso di Belmonte Mezzagno. L'auto sulla quale viaggiavano i cinque ragazzi è uscita fuori strada ed è finita contro un albero di ulivo che è stato sradicato. La corsa è poi proseguita su terrapieno ed è finita contro altri alberi. A causa della violenza dell'impatto, è andata a fuoco. Alcuni residenti hanno sentito il boato e sono scesi a liberare i giovani rimasti intrappolati nell'abitacolo. Uno dei passeggeri è morto carbonizzato all'interno della vettura. Scartata al momento l'ipotesi che a provocare l'incidente sia stato un pirata della strada che ha intralciato il percorso. In base ai primi rilievi l'auto sarebbe uscita di strada dopo aver sbandato forse a causa della forte velocità.