Gli investigatori hanno sgominato una cosca criminale cult, denominata "Viking", ben strutturata su tutto il territorio nazionale, che aveva la sua base operativa nel rione palermitano di Ballarò
Nuovo colpo alla mafia nigeriana a Palermo. Nel corso dell'operazione "Disconnection zone" la polizia ha eseguito un provvedimento di fermo a carico di nove cittadini nigeriani. Le indagini hanno confermato come la mafia nigeriana sia radicata e infiltrata nel tessuto economico criminale cittadino. Gli investigatori hanno sgominato una cosca criminale cult, denominata "Viking", ben strutturata su tutto il territorio nazionale, che aveva la sua base operativa nel rione palermitano di Ballarò. Il reato contestato ai fermati è di associazione a delinquere di stampo mafioso. Le indagini hanno accertato, inoltre, la presenza di numerose case di prostituzione nel centro storico di Palermo, "connection house", e registrato numerosi episodi di spaccio di stupefacenti.
Il capo della squadra mobile
"Abbiamo fermato otto persone in più abbiamo arrestato un altro nigeriano che cercava di disfarsi di sostanza stupefacente durante un nostro controllo a Ballarò. Questa operazione si colloca in una serie di attività investigative, coordinata dalla Dda, sull'operativa di cellule che operano con le stesse modalità della mafia". Lo ha detto Rodolfo Ruperti capo della squadra mobile nel corso di un incontro con i giornalisti. Poi: "Dopo l'operazione di tre anni fa contro la confraternita Black Axe e quella dello scorso aprile che ha portato in carcere 13 appartenenti all'altra confraternita mafiosa nigeriana, gli Eyie, questa mattina l'operazione è rivolta contro i terzo gruppo i Viking che negli ultimi mesi aveva ottenuto la supremazia dello spaccio e dello sfruttamento della prostituzione a Ballarò. Gli otto fermati devono rispondere di associazione a delinquere di stampo mafioso. La cosca dei Viking era ben strutturata su tutto il territorio nazionale, ma aveva a Palermo, nel quartiere di Ballarò, una base operativa caratterizzata da una forte struttura gerarchicamente organizzata, con una forte capacità intimidatoria".
Le dichiarazioni di Matteo Salvini
"Sgominata una base operativa della mafia nigeriana a Palermo. Grazie alla Polizia di Stato e agli inquirenti! Nessuna tolleranza per i clan, da Nord a Sud. E carcere ed espulsioni per chi porta la guerra in casa nostra", le dichiarazioni del ministro degli Interni, Matteo Salvini.