Gli arrestati sono Benito Lo Presti, di 64 anni, il figlio Francesco, di 26, e il nipote Francesco, anch'egli di 26, e ora sono tutti ai domiciliari. Motivo scatenante sarebbe stata la collocazione di alcuni stand
La polizia ha arrestato tre commercianti di souvenir perché ritenuti responsabili, a vario titolo, di una violenta rissa con feriti che ha avuto luogo nell'aprile scorso all'ingresso della Villa romana del Casale di Piazza Armerina, in provincia di Enna. Erano coinvolte altre due persone, che sono state denunciate.
Chi sono gli arrestati
Gli arrestati sono Benito Lo Presti, di 64 anni, il figlio Francesco, di 26, e il nipote Francesco, anch'egli di 26, e ora sono tutti ai domiciliari. Motivo scatenante sarebbe stata la collocazione di alcuni stand. Tre dei partecipanti alla rissa avevano riportato ferite giudicate guaribili in un periodo compreso tra i cinque e gli otto giorni.