Palermo, sequestrati 700 chili di tonno in furgone non refrigerato

Sicilia
Foto di archivio (Getty Images)

I veterinari dell'Asp hanno stabilito che il pesce era in cattivo stato di conservazione ed è stato spedito in discarica per essere distrutto 

Sequestrati 700 chili di tonno a Palermo. Un uomo di 56 anni, che aveva da poco caricato il furgone al porticciolo dell'Arenella, è stato sorpreso dai carabinieri e dagli uomini della Capitaneria di Porto con otto tonni senza etichettatura e tracciabilità. Il furgone, inoltre, non era refrigerato. Al 56enne è stata elevata una multa di 2666 euro. I veterinari dell'Asp hanno stabilito che il pesce era in cattivo stato di conservazione ed è stato spedito in discarica per essere distrutto. Nelle scorse settimane sono stati diversi i casi di intossicazione alimentare da tonno.

Un grosso sequestro anche nel Catanese

Anche a Riposto (Catania) la Guardia Costiera ha sequestrato tre tonnellate di tonno rosso senza tracciabilità. E' questo il bilancio dell'operazione 'By_Catch', organizzata la settimana scorsa dalla Direzione Marittima di Catania, durante la quale sono state controllate numerose attività commerciali tra cui rivendite al dettaglio di prodotti ittici, ristoranti e furgoni isotermici. Il pescato, 15 esemplari di 'Thunnus thynnus', che sul mercato avrebbero fruttato circa 50 mila euro, è stato trovato all'interno di due furgoni isotermici sprovvisti dei documenti che attestano la cattura e la provenienza del prodotto. Per i conducenti dei mezzi sono state comminate sanzioni amministrative per un totale di 16 mila euro. Il prodotto ittico, dichiarato commestibile dall'Asp, è stato donato a più di 20 associazioni caritatevoli benefiche della Sicilia Orientale. 

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