L’uomo, 30 anni, l’ha costretta ad avere un rapporto sessuale e poi l’ha colpita con schiaffi e pugni al viso. È accusato di maltrattamenti e lesioni personali aggravate
Quando la moglie 27enne era incinta del loro unico figlio, l'ha costretta ad avere un rapporto sessuale e poi l’ha colpita con schiaffi e pugni al viso. Le aggressioni sono avvenute quando la donna era alla 15esima e alla 31esima settimana di gravidanza. L’uomo, 30 anni, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di maltrattamenti e lesioni personali. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal Gip di Catania, su richiesta della Procura etnea.
La fuga in auto con il figlio
All’uomo è contestato anche un altro episodio, caratterizzato dalla violenza scatenata in lui da droga e alcool. Per rappresaglia contro la moglie che non gli aveva dato i soldi che gli servivano per comprare le sostanze stupefacenti, il 30enne è fuggito in auto con il figlio di sette mesi in piena notte. L'uomo è stato bloccato con il bambino in auto. Dopo la denuncia della donna e le testimonianze raccolte dai carabinieri il Gip, accogliendo la richiesta della Procura, ha disposto per il 30enne gli arresti e la detenzione in carcere.