Catania, dieci latitanti nigeriani arrestati in Francia e Germania
SiciliaSono tutti considerati appartenenti a un'organizzazione criminale che per diverso tempo ha operato in Sicilia. Avevano la base nel Cara di Mineo
Erano tutti latitanti in Italia e tutti considerati appartenenti a un'organizzazione criminale che per diverso tempo ha operato in Sicilia. Così una decina di cittadini nigeriani sono stati arrestati in Francia e Germania dalla polizia in collaborazione con quella francese e tedesca.
Gli arrestati
La persona ritenuta a capo dell'organizzazione, Happy Uwaya, e un altro soggetto, sono stati arrestati a Parigi, mentre gli altri sono stati bloccati a Nancy, Marsiglia, Nizza e, in Germania, a Ratisbona. I nigeriani sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione di stampo mafioso, associazione finalizzata al traffico illecito di droga, violenza sessuale e violenza sessuale di gruppo.
L'attività investigativa
Secondo le indagini, i 10 nigeriani apparterrebbero a un'organizzazione criminale nigeriana diffusa in vari paesi europei ed extraeuropei, di matrice cultista chiamata "Vikings" o "Supreme Vikings Confraternity". I 10 avrebbero tutti fatto parte della cellula siciliana che operava a Catania e nella provincia e aveva la base nel Cara di Mineo. Stando alle indagini, nel centro più volte ci sarebbero stati degli scontri con altri gruppi per mantenere il predominio tra le comunità straniere.