Angelo Tolentino è stato arrestato per aver collegato abusivamente l'impianto di casa alla rete elettrica, l'uomo era finito in manette nel 2005 perché considerato un fiancheggiatore di Provenzano
Angelo Tolentino, 79enne, è stato arrestato per aver collegato abusivamente l'impianto elettrico di casa sua, in corso Umberto I a Ciminna, in provincia di Palermo, alla rete pubblica. Tolentino era già finito in manette per aver fiancheggiato il boss Bernardo Provenzano durante la sua latitanza, terminata nell'aprile del 2006. Tolentino era stato fermato nel 2005 nel corso dell'operazione 'Grande mandamento' che ha portato allo smantellamento della banda di favoreggiatori del latitante. I carabinieri che hanno arrestato Tolentino, hanno notato l'unità esterna di una pompa di calore sempre in funzione, giorno e notte. Da qui il sospetto che l'uomo rubasse l'energia elettrica, sospetto poi confermato dai tecnici di E-Distribuzione.