È stato colpito al viso, al cranio, all'addome e al torace e ha perso quattro denti. Ha delle forti contusioni, ma ha chiesto di passare l’ultimo dell’anno con la famiglia
La sera del 31 dicembre l'autista del bus Amat 628, aggredito da una gang di ragazzi alla fermata di Villa Adriana a Palermo, sarà dimesso dal trauma center dell'ospedale Villa Sofia. I carabinieri stanno indagando per risalire agli autori dell’aggressione, che secondo alcuni testimoni sarebbero otto persone. Secondo le prime ricostruzioni i ragazzi avrebbero cercato di aprire il vano motore dell'autobus, ma quando l'autista è sceso per fermarli è stato preso a pugni e calci. Il sindaco Leoluca Orlando, che ha avuto un colloquio telefonico con i familiari dell'autista, ha condannato la "barbara violenza" dell'aggressione e ha affermato che il Comune "si costituirà parte civile contro gli aggressori se ciò sarà possibile proceduralmente".
Ha chiesto di passare il Capodanno con la famiglia
"Eseguiti tutti gli accertamenti e le opportune verifiche - spiega Antonio Iacono, direttore del trauma center di Villa Sofia - il paziente, che è molto provato dal punto di vista psicologico per quanto è accaduto, ha espresso il desiderio di trascorrere la festa di Capodanno con la propria famiglia e siccome le sue condizioni di salute lo consentono lo manderemo a casa. Lo abbiamo monitorato nell'arco delle 24 ore - aggiunge Iacono - e sarà dimesso con una prognosi di 5 giorni. Il paziente è stato colpito al viso, al cranio, all'addome e al torace e ha perso anche quattro denti. Per fortuna se l'è cavata con delle forti contusioni" conclude Iacono.
Cimino, Amat: “Ha avuto solidarietà della città”
"Desidero ringraziare il personale sanitario di Villa Sofia per l'attenzione dedicata a un caso particolare come questo”, afferma Michele Cimino, amministratore unico dell'Amat, che si è recato all’ospedale per incontrare il dipendente. “Al di là della denuncia, abbiamo attivato l'iter per il risarcimento assicurativo. Mi piace sottolineare la solidarietà e l'attenzione che questo nostro autista ha ricevuto da parte di tanti colleghi e dalla città".
