Due giovani sono stati pestati per aver rifiutato la "guardiana" a tre parcheggiatori abusivi. Un 58 enne, la figlia e il compagno sono stati fermati e portati al carcere Pagliarelli
Si erano impossessati di via Venezia, a Palermo, adibendola a parcheggio a pagamento, gestito, per così dire, in maniera "monopolistica".
Nino Dolcemascolo, 58 anni, la figlia Debora, di 23, e il convivente di quest'ultima, Ciro Taraschi, 28 anni, originario di Pozzuoli (Napoli), chiedevano una sorta di "contributo" a coloro che volevano lasciare la propria auto in quella zona.
Venerdì ieri sera, però, due giovani, un 28enne palermitano e un 30enne di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), si sono opposti al pagamento del pizzo sull'area demaniale. Al rifiuto, è scattato il pestaggio ai danni dei due malcapitati.
Per estorsione aggravata in concorso, i carabinieri hanno arrestato il 58 enne, la figlia, e il convivente della donna, portati al carcere di Pagliarelli. Le due vittime, invece, a seguito della colluttazione, hanno riportato traumi e escoriazioni.