Un mese per visitare le Vie dei Tesori a Palermo

Sicilia
Foto di archivio (ANSA)

Sono 130 i siti aperti e visitabili fino al 4 novembre prossimo nella città eletta capitale italiana della cultura. Per la prima volta il festival attraverserà lo stretto 

Da dodici anni “Vie dei Tesori” racconta Palermo, e quest'anno lo fa con un'edizione speciale. Il festival, infatti, torna nel capoluogo dopo un tour in otto città siciliane. La manifestazione ha registrato un grande successo: in sole tre settimane gli organizzatori hanno contato 70mila visitatori. A rendere ancora più speciale questa edizione, il fatto che per la prima volta le “Vie dei Tesori” attraverserà lo stivale. Negli ultimi due weekend di ottobre, infatti, l'iniziativa sarà ospitata a Milano e Mantova.
Un'occasione da non perdere per scoprire i tesori di Palermo. Il festival offre tra l'altro l'inedita possibilità di visitare l'ex aeroporto militare di Boccadifico, tra i più antichi d'Italia. In questo caso saranno attivi due percorsi differenti: uno condurrà alla scoperta dei bunker della guerra, allo storico hangar dell'Aeroclub e alla mostra fotografica curata da Salvo Di Marco e Gaia Villani. L'altro invece, da prenotare in anticipo, porterà i visitatori nei luoghi più lontani dell'aeroporto come la torre di controllo e Villa Natoli
Tante le iniziative pensate per le famiglie e i loro bimbi che con una card dedicata avranno accesso prioritario alla chiesa dell'Origlione, a Palazzo Asmundo, al Teatro Biondo, all'Archivio Comunale e all'ex Mulino di Sant'Antonino. Numerose anche le idee messe in campo per i più piccoli, tra cui un progetto didattico per gli alunni delle scuole a cui verranno proposte diverse attività artistiche e culturali. Infine, nelle piazze Castelnuovo, Marina, Bellini e Verdi saranno allestiti 4 gazebo dove i ragazzi potranno partecipare a laboratori sul Teatro dei Pupi, i palazzi del '700, la scuola dei Serpotta e le maioliche.

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