Cronaca
Mascherine, stop all'obbligo sui mezzi pubblici: cosa cambia
Dal 1°ottobre non sarà più necessario indossare i dispositivi di protezione individuale su autobus, treni o metro, mentre bisognerà averli in caso di ingresso in ospedali o strutture socioassistenziali, secondo quanto stabilito dal governo. Anche in alcuni luoghi di lavoro si potrebbe doverli portare con sè
Non saranno necessarie, almeno per il momento. Da oggi, 1 ottobre, le mascherine non sono più obbligatorie sui mezzi pubblici: nessuna proroga è stata approvata dal governo di Mario Draghi, che nel caso avrebbe dovuto firmare un decreto, ma è in carica soltanto per gli affari correnti. Per ospedali e altre strutture sanitarie, invece, è stato invece deciso di firmare un’ordinanza
SU QUALI MEZZI PUBBLICI NON SARÀ NECESSARIA – Da oggi, perciò, su tutti i mezzi pubblici per il trasporto sia locale che interregionale non sarà più necessario indossare la mascherina Ffp2. Nella lista sono inclusi navi e traghetti, i treni impiegati nei servizi di trasporto ferroviario passeggeri di tipo interregionale (come gli Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità), gli autobus adibiti al trasporto di persone e al noleggio con conducente, i mezzi di trasporto scolastico dedicato agli studenti di scuola primaria, secondaria di primo e di secondo grado
LE ECCEZIONI GIÀ PRESENTI – Va ricordato che sugli aerei, sia quelli che coprono tratte nazionali che internazionali, e sulle funivie non vi era già in precedenza l’obbligo di mascherina