Cronaca
Un italiano primo caso di coinfezione Covid-19, vaiolo scimmie e Hiv
Il curioso caso, primo mai segnalato in letteratura, ha coinvolto un uomo siciliano di 36 anni, reduce da un soggiorno a Madrid nei giorni compresi tra il 16 e il 20 giugno. A descriverlo sono stati i ricercatori dell'Università e del Policlinico Rodolico - San Marco di Catania, insieme ai colleghi del policlinico Giaccone di Palermo, in un articolo apparso sulla rivista scientifica “Journal of Infection”
Vaiolo delle scimmie, Covid e Hiv, tre infezioni rilevate contemporaneamente. L’incredibile caso, il primo mai rilevato in letteratura, ha riguardato un uomo italiano di 36 anni, reduce da un soggiorno a Madrid nei giorni compresi tra il 16 e il 20 giugno e rientrato poi a Catania
A descrivere il caso, nei suoi curiosi dettagli, sono stati i ricercatori dell'Università e del Policlinico Rodolico - San Marco di Catania, insieme ai colleghi del policlinico Giaccone di Palermo, in un articolo apparso sulla rivista scientifica “Journal of Infection”
Gli esperti, raccontando il caso, hanno spiegato che l'uomo ha sviluppato febbre, mal di gola e mal di testa, fatica e un'infiammazione della zona inguinale dopo 9 giorni dal suo rientro da un viaggio in Spagna (nella foto Madrid), dove ha riferito di aver avuto rapporti sessuali non protetti con alcuni uomini