Salute e Benessere
Covid, boom casi Omicron BA.5 in Portogallo: il parere degli esperti
Nel Paese sulla costa atlantica, secondo i dati dell'Università americana Johns Hopkins, i casi di coronavirus legati alla sottovariante sono passati dagli oltre 11.000 registrati all'inizio di aprile a circa 28.000. Secondo Massimo Galli, la pandemia non è finita. Il virologo Mauro Pistello rassicura: “L’aumento dei contagi non deve spaventarci, non rovinerà la nostra estate”
La sottovariante di Omicron BA.5 in Portogallo sta spingendo verso l'alto la curva della pandemia di Covid-19. Per l'infettivologo Massimo Galli “è un segnale che il virus continua a circolare e che la pandemia non è finita”
Intanto l'Istituto Superiore di Sanità italiano indica che nell'ultima settimana la percentuale di casi di reinfezione di Covid-19 sul totale dei casi segnalati risulta pari a 5,9%, in leggera diminuzione rispetto alla settimana precedente (6,5%), mentre si rileva un lieve aumento dei casi asintomatici
L'allerta sulla presenza della sottovariante BA.5 era stata lanciata a metà maggio dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), quando la BA.5 era entrata a far parte delle varianti che destano preoccupazione (Voc, Variant of Concern) con le altre sottovarianti di Omicron BA.4, BA.2 e BA.1