Covid, De Luca: "Tampone per chi entra in Italia? Governo fa benissimo"

Campania

"In Germania sono arrivati a 70mila casi giornalieri, in Francia a 60mila, noi invece siamo a 23mila positivi, per cui la situazione è ancora gestibile; questo vantaggio non lo possiamo perdere facendo entrare in Italia persone contagiate", sottolinea il governatore campano

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"Sul tampone obbligatorio per entrare in Italia il Governo Italiano ha fatto benissimo e meglio degli altri". Così il governatore della Campania Vincenzo De Luca durante l'evento di Asi e Asl Napoli 2 "Salute e Imprese". "In Italia - aggiunge - abbiamo un vantaggio di 20 giorni rispetto agli altri Paesi d'Europa, ma non è che possiamo fermare Omicron alle frontiere del Brennero. In Germania sono arrivati a 70mila casi giornalieri, in Francia a 60mila, noi invece siamo a 23mila positivi, per cui la situazione è ancora gestibile; questo vantaggio non lo possiamo perdere facendo entrare in Italia persone contagiate". (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA)

"A Natale vietato fare i cafoni"

"In Campania abbiamo deciso di accompagnare la battaglia contro il Covid con altre misure, divieto di feste e festini in piazza alla Vigilia di Natale ed a Capodanno, divieto di consumazione in strada e davanti ai negozi ", aggiunge De Luca parlando con i giornalisti a Napoli. "Ho chiarito - prosegue De Luca - che non è vietato l' asporto. La pizza a casa la possono portare tutti. E' vietato fare i cafoni e consumare le pizze in strada come dei profughi. Cerchiamo di fare come a Barcellona dove il consumo di alcol in strada è proibito sempre, per ragioni di civiltà e di decoro urbano, non per il Covid". "Per Natale e Capodanno niente feste, niente festini e niente assembramenti. Santificate il Natale, fate il presepe e non fate feste di nascosto nei locali, perchè prendereste in giro non me, ma voi stessi, i vostri figli e i vostri anziani. Fate i responsabili e i sindaci e le forze dell'ordine ci aiutino". "Ho preso questa decisione perché a Capodanno non si controlla niente, per cui il rischio di essere costretti a chiudere poi con il nuovo anno è troppo alto". Il governatore campano ribadisce che "va usato il pugno duro contro chi non rispetta le regole. Vanno chiusi quei locali che violano l'ordinanza per vendere un po' di superalcolici, che peraltro fanno anche schifo; viene venduta vodka prodotta nei nostri quartieri, a Forcella in particolare. Servono controlli rigorosi e nessuna lamentela", conclude De Luca.

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