È successo nel tratto antistante la spiaggia libera in località Pinetamare. Per parecchie ore la guardia costiera e i vigili del fuoco hanno cercato un disperso che, secondo molti bagnanti della spiaggia libera di Pinetamare, avrebbe dovuto essere un 25enne nipote dell'uomo deceduto: con il passare delle ore si è capito che la segnalazione era errata, frutto forse dell'enorme confusione che si è generata sulla spiaggia libera
Tragedia a Castel Volturno (in provincia di Caserta) dove un 62enne di Cardito è annegato nel tratto di mare antistante la spiaggia libera in località Pinetamare. Il bilancio è di un morto e due feriti. Altri due bagnanti sono stati salvati e ricoverati alla clinica "Pineta Grande". Per salvare il 62enne alcuni bagnanti avevano creato una catena umana tra la spiaggia e le acque del mare, ma il disperato tentativo di salvarlo non è riuscito. Il cadavere dell'uomo è stato portato a riva e coperto da un telo.
L'errata segnalazione di un 25enne disperso
Per parecchie ore la guardia costiera di Castel Volturno e i vigili del fuoco di Caserta hanno cercato con mezzi navali, sommozzatori e un elicottero, un disperso - che, secondo molti bagnanti della spiaggia libera di Pinetamare, avrebbe dovuto essere un 25enne nipote del 62enne deceduto, ma con il passare delle ore si è capito che la segnalazione era errata, frutto forse dell'enorme confusione che si è generata sulla spiaggia libera. Solo dopo alcune ore, quando è giunto un amico del 62 enne, è stato chiarito che non c'era alcun nipote. Inoltre uno dei due feriti, sentito dalla guardia costiera, ha ammesso che un altro ragazzo era stato soccorso e aveva fatto ritorno in spiaggia. Così l'intervento di soccorso è stato chiuso.
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