Covid, in Campania 1.734 casi su oltre 20mila tamponi

Campania

Cresce in maniera lenta ma progressiva il rapporto tra nuovi positivi e teste effettuati: oggi è all'8,47 per cento

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania

 

Il bollettino odierno dell'unità di crisi, aggiornato alla mezzanotte scorsa, segnala la ripresa significativa del numero dei tamponi (ben 20.458 quelli di ieri) con 1.734 nuovi positivi di cui 203 sintomatici. I posti letto di degenza ordinaria covid occupati sono 1.359, +34 rispetto al giorno precedente. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - MAPPE E GRAFICI).

19:03 - Calcio, Napoli: Osimhen positivo, festa di compleanno senza mascherina 

C'è la festa di compleanno al centro dei sospetti per la positività di Viktor Osimhen al Covid-19. L'attaccante nigeriano era in Belgio per la fisioterapia alla spalla lussata il 22 dicembre, giorno in cui ha compiuto 22 anni e quella sera ha partecipato a una festa in suo onore riportata dal profilo Instagram di Michael Golden, artista che cantava alla festa. Nella sala c'erano decine di persone, tutte senza mascherina e tutte che ballavano vicine, senza alcun distanziamento. Tutti ballavano intorno ad Osimhen che danzava anche lui senza mascherina. Le immagini vengono in queste ore commentate da molti tifosi del Napoli inferociti per il comportamento dell'attaccante nigeriano.

18:49 - Nel Casertano 13 morti nelle ultime 24 ore

Intanto, la Regione Campania, con una comunicazione, afferma all’Ansa: “In relazione al numero di terapie intensive occupate quotidianamente, l'Unità di Crisi della Regione Campania conferma che il dato viene comunicato al Ministero della Salute puntualmente e correttamente, come da bollettino ufficiale, ogni giorno. Quanto all'ulteriore recente richiesta del Ministero, che riguarda un dato di dettaglio, il sistema informatico è stato prontamente aggiornato e già da domani il flusso informativo sarà completo, al netto della errata comunicazione di un operatore negli ultimi due giorni”.

16:40 - In Campania 1.734 casi su oltre 20mila tamponi

Cresce in maniera lenta ma progressiva, in Campania, il rapporto positivi-tamponi, oggi all'8,47% contro l'8,17 di ieri e il 7,75 %di due giorni fa. Si allenta la pressione sulle terapie intensive (104 i posti occupati, contro i 113 del bollettino di ieri) mentre si registrano 20 nuove vittime, di cui però 17 risalenti ai giorni scorsi e censite solo ora. Il bollettino odierno dell'unità di crisi, aggiornato alla mezzanotte scorsa, segnala la ripresa significativa del numero dei tamponi (ben 20.458 quelli di ieri) con 1.734 nuovi positivi di cui 203 sintomatici. I posti letto di degenza ordinaria covid occupati sono 1.359, +34 rispetto al giorno precedente.

16:38 - Napoli, vaccinati 587 sanitari in due giorni

Vaccini anche il giorno di Capodanno per gli ospedali di Napoli che stanno procedendo con le somministrazioni al personale sanitario degli ospedali e delle rsa. Al Cotugno box aperti per tutta la mattinata e vaccinazione per 96 tra medici, infermieri e operatori sociosanitari dell'Azienda dei Colli e del Pascale, mentre ieri la prima giornata aveva visto 102 vaccinazioni. Tutto prosegue come da programma e domani i tempi di somministrazione si allungheranno al pomeriggio coprendo 192 prenotati. Sono 126 i sanitari vaccinati oggi al Cardarelli che nella prima giornata, il 31 dicembre, ne aveva vaccinati 72. L'ospedale fornisce anche una suddivisione per età dei medici e infermieri vaccinati: nella prima giornata sono stati sottoposti alla somministrazione della fiala 21 tra i 20 e i 29 anni, 18 tra i 30 e i 39 anni, 15 per la fascia d'età 40-45 e altrettanti per la fascia 50-59, mentre tre avevano tra i 60 e i 69 anni. Domani si riprende con le vaccinazioni fino alle 14-15. Anche l'Asl Napoli 1 procede all'Ospedale del Mare dove oggi sono stati vaccinati 87 medici e infermieri, mentre ieri erano stati 104. All'ospedale di Ponticelli domani si riprende a orario prolungato e infatti sono in lista tra i 250 e i 300 vaccinandi. Domani intanto partono anche le vaccinazioni nei policlinici universitari Luigi Vanvitelli e Federico II di Napoli. La campagna vaccinale comprenderà anche studenti e specializzandi, concreto esempio per diffondere e sensibilizzare la cultura della vaccinazione. Il centro vaccinale attivo da domani sarà nell'edificio 3 di Cappella Cangiani.

16:32 - Calcio, Napoli: Osimhen positivo, è asintomatico

Victor Osimhen è risultato positivo al tampone naso-faringeo molecolare effettuato ieri pomeriggio al suo rientro dall'estero. Lo ha reso noto il Napoli sui suoi profili social. Il calciatore - si legge - è asintomatico e non ha incontrato il gruppo squadra.

16:26 - Capri: veglione online e niente botti

E' trascorsa tranquilla la notte di Capodanno sull'isola di Capri, ma senza la tradizionale festa in Piazzetta attorno all'albero e senza fuochi d' artificio, vivacizzata solo dal veglione in streaming organizzato dall'amministrazione comunale. L' iniziativa ha visto la partecipazione on-line di numerosi residenti, soddisfatti per l'iniziativa del Comune che ha voluto essere presente in una notte così particolare. Stamattina, un augurale arcobaleno ha accolto l' alba del 2021 prima degli auguri del gruppo "Scialapopolo" arrivati con un video diffuso sui social dal caratteristico gruppo folk a cui si sono accompagnati anche il titolare della Taverna "Anema & Core", Guido Lembo e il figlio Gianluigi. Il nuovo anno sull'isola azzurra si è aperto con un bilancio positivo in tema di ordine pubblico. I cittadini hanno accolto l'invito delle due amministrazioni comunali e dell'Unione Nazionale dei Consumatori a rinunciare ai tradizionali botti e nell'ospedale Capilupi non si sono avuti interventi al pronto soccorso. Polizia e carabinieri hanno vigilato sull'osservanza delle disposizioni nazionali e comunali in materia di sicurezza. Una pattuglia di carabinieri durante le ore notturne si è recata nelle abitazioni di alcuni anziani che vivono da soli per assicurarsi sulle loro condizioni.

14:50 - Dirigenti ospedali in Campania in campo "a difesa della sanità"

"La Campania in queste ultime settimane sta subendo una serie ormai quotidiana di aggressioni mediatiche. La Sanità in Campania viene spesso descritta allo sbando, priva di capacità organizzativa per affrontare la pandemia da COVID-19 e l'attività assistenziale ordinaria. Nulla di più falso". Lo affermano in una lettera 175 primari e dirigenti ospedalieri campani che espongono il loro sostegno al settore nella Regione. La lettera è firmata dai dirigenti ospedalieri di Ospedale del Mare, Ospedale San Paolo, Pellegrini, Cardarelli, Monaldi, Cotugno, Cto, Santobono a Napoli, del Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli (Na), di Ischia, Giugliano, Frattamaggiore (Na) del San Giovanni di Dio e del Ruggi d'Aragona di Salerno, del'Asl Salerno 1, del Pio Rummo di Benevento, dell'Ospedale di Avellino. "Nessuno nasconde - prosegue il documento - criticità legate fisiologicamente alla svolta che è in atto e alla gravità della situazione pandemica generale, contrastata con grande efficacia in Campania come dimostrano tutti i numeri nazionali e regionali. Basta leggerli, a fronte di attacchi politici che determinano incertezza e disorientamento nella pubblica opinione, spesso con notizie non vere e argomentazioni pretestuose. I sottoscritti, direttori di strutture complesse degli ospedali di questa regione, intendono rendere pubblica la propria testimonianza diretta e quotidiana, e rassicurare tutti i cittadini campani che si rivolgono agli ospedali e alle strutture sanitarie perché bisognosi di assistenza. I nostri concittadini hanno potuto contare sempre su personale competente, disponibile sia sotto l'aspetto scientifico che umano. Gli ospedali campani, in questi ultimi anni, hanno implementato il loro modello organizzativo grazie all'impegno della Regione e dei direttori generali delle aziende, sia sul piano strutturale che tecnologico, assicurando elevati standard di qualità". I dirigenti ospedalieri solidarizzano con il governatore De Luca, che ha la delega alla sanità, anche per le critiche subite dopo essersi vaccinato nel v-day: "Al presidente Vincenzo De Luca - si legge - va la nostra solidarietà per gli attacchi subiti proprio nel momento in cui si sta realizzando il riscatto della nostra sanità dopo anni di ritardi e di omissioni perpetrati durante la gestione commissariale, conclusa proprio grazie all'impulso dato dall'amministrazione regionale e al contributo di tutto il personale che opera nella sanità campana. Non si può infine non stigmatizzare l'ingeneroso attacco subito sempre dal presidente De Luca per aver guidato l'inizio del vax day sottoponendosi alla vaccinazione contro il COVID19 presso l'ospedale Cotugno, luogo simbolo della lotta alla pandemia dell'intera regione Campania. I sottoscritti direttori delle strutture sanitarie della Campania riconfermano al presidente De Luca il loro incondizionato sostegno all'azione di rilancio della sanità, assicurando altresì la vicinanza quotidiana nell'opera di tutela del diritto costituzionale dei cittadini campani per un'assistenza sanitaria etica, qualificata e uguale per tutti".

8:30 - Flashmob Fimmg Napoli: ''Medici base lasciati soli''

Un minuto di silenzio e un lungo applauso hanno scandito il flashmob dei medici di famiglia della Fimmg partenopea la sera dell'ultimo dell'anno in piazza del Plebiscito a Napoli. I medici si sono schierati in file ordinate in silenzio, in segno di lutto in memoria dei colleghi che sono morti durante l'emergenza Covid. La protesta, evidenzia una nota, perché "la categoria si sente abbandonata dalle istituzioni, non essendo messa in condizione di poter lavorare in sicurezza e con delle linee guida precise".

8:00 - In Campania 1.554 positivi su 19.003 tamponi

Sale di poco in Campania la curva dei contagi: oggi il rapporto positivi-tamponi è all'8,17% contro il 7,75 di ieri. Sale però improvvisamente il numero dei ricoveri in terapia intensiva: oggi i posti letto occupati sono 113 contro i 102 di ieri, su 656 disponibili. Ben 32 le nuove vittime censite. Nel bollettino odierno dell'Unità di crisi si segnalano 1.554 positivi (di cui solo 84 sintomatici) su 19.003 tamponi. Dieci i decessi nelle ultime 48 ore, cui se ne sommano altri 22 risalenti ai giorni scorsi ma registrati solo ieri. I posti letto di degenza occupati sono 1.325, 32 in meno di ieri.

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