In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Covid, direttore Asl Napoli 1: “Chiamerò anestesisti in pensione”

Campania

Così il dg della struttura all’esterno dell’ospedale San Giovanni Bosco: “Siamo in guerra e nessuno si può sottrarre. Servono tutti”

Condividi:

"Ho inviato una lettera a Silvestro Scotti dell'ordine dei medici di Napoli per avere l'elenco degli anestesisti in pensione. Li chiamerò uno a uno, siamo in guerra e nessuno si può sottrarre. Li chiamerò io personalmente e gli chiederò se possono tornare in servizio, servono tutti". Lo ha detto Ciro Verdoliva, direttore generale dell'Asl Napoli 1 all'esterno dell'Ospedale San Giovanni Bosco di Napoli, nosocomio dedicato solo al Covid-19. L'emergenza più forte in questo momento riguarda infatti la carenza di anestesisti, necessari per gestire le terapie intensive, su tutto il territorio (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI - LA SITUAZIONE IN CAMPANIA).

L'appello

"Ci servono specialisti, prima di tutto gli anestesisti. Oggi facciamo partire un bando per reclutare con manifestazione d'interesse 20 anestesisti, 10 pneumologi e 10 medici di accettazione di pronto soccorso. Il nostro obiettivo è accompagnare a Napoli l'attivazione completa del covid center modulare da 72 posti di terapia intensiva. Oggi ne abbiamo 16, la settimana prossima puntiamo ad aprirne altri 16, e gli altri sono pronti, attivabili ma senza anestesisti non li possiamo aprire". Così Ciro Verdoliva disegna lo scenario che lo ha portato a chiedere anche la disponibilità degli anestesisti in pensione. "Pretendiamo - ha detto - una risposta dagli anestesisti, è una chiamata alle armi, non è una richiesta di contratto. Chi non svolge l'attività oggi perché magari è in pensione, perché ha deciso di non farlo più, per cortesia è un momento in cui questo Paese ha bisogno di voi: aderite, proponetevi, candidatevi con l'Asl Napoli 1 o con qualsiasi azienda d'Italia, perché potete fare la differenza". Verdoliva ha sottolineato che a fronte della richiesta di anestesisti fatta dalla Regione Campania alla protezione civile "su 12 assegnati all'Asl Napoli 1 sono arrivati 3 e lunedì probabilemente altri 5. Numeri esigui".