Coronavirus, in Campania 769 nuovi casi positivi su 9.549 tamponi

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In Campania nelle ultime 24 ore si sono registrati 769 nuovi casi positivi su 9.549 tamponi effettuati. Il report sui posti letto su base regionale indica 110 posti di terapia intensiva disponibili, 63 dei quali occupati

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania

 

In Campania nelle ultime 24 ore si sono registrati 769 nuovi casi positivi su 9.549 tamponi effettuati e si registrano cinque decessi. Sono i dati del bollettino di oggi dell'Unità di crisi regionale per la realizzazione di misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologia da Covid-19. Il totale dei positivi è di 17.233 persone; quello dei tamponi è di 664.441. I guariti del giorno sono 117. Il report sui posti letto su base regionale indica 110 posti di terapia intensiva disponibili, 63 dei quali occupati. I posti letto di degenza disponibili sono 747 e quelli occupati sono 576. Come programmato, a questi posti letto disponibili si aggiungono, in caso di necessità, quelli della 'Fase C' che prevede l'attivazione di 600 posti letto di degenza, 200 di sub-intensiva e 200 di terapia intensiva.

Il governatore ha mostrato la sua preoccupazione per l’emergenza Covid, la cui fase più difficile “non è alle spalle, è ancora davanti a noi”. I prossimi mesi, ha dichiarato De Luca, “saranno ancora più pesanti di quelli da gennaio a maggio. "L'obiettivo è avere equilibrio tra nuovi positivi e guariti. Ma se abbiamo mille contagi e duecento guariti è lockdown", ha aggiunto De Luca. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEL CONTAGIO)

17:18 - Sindaco blinda per due giorni Monte di Procida

Il sindaco di Monte di Procida (Napoli), Giuseppe Pugliese, con un'ordinanza emessa nella tarda mattinata di oggi e con effetto immediato ha sospeso fino a lunedì le attività educative e didattiche in tutte le scuole pubbliche e private, le manifestazioni sportive agonistiche ed amatoriali sia individuali che di squadra, chiuso i centri anziani, ricreativi, le palestre, le aree di gioco e di Benessere. Inoltre ha stabilito che a partire da lunedì prossimo è consentito l'accesso agli uffici comunali solo previo appuntamento telefonico o telematico. La drastica decisione è maturata in seguito al costante incremento dei casi di positività al coronavirus nell'ultima settimana tra i residenti e per frenare la diffusione del contagio in città. C'è allarme per la partecipazione di un numero cospicuo di montesi ad eventi privati tenutisi negli 14 giorni in altri comuni che denunciano stati febbrili e sintomi che riportano al Covid. Già attivati i sanitari dell'Asl Napoli2 Nord per verificare la positività con l'effettuazione del tampone naso-faringeo.

17:16 – In Campania 769 contagi in 24 ore

In Campania nelle ultime 24 ore si sono registrati 769 nuovi casi positivi su 9.549 tamponi e si registrano cinque decessi. Sono i dati del bollettino di oggi dell'Unità di crisi regionale per la realizzazione di misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologia da Covid-19. Il totale dei positivi è di 17.233 persone; quello dei tamponi è di 664.441. I guariti del giorno sono 117. Il report sui posti letto su base regionale indica 110 posti di terapia intensiva disponibili, 63 dei quali occupati. I posti letto di degenza disponibili sono 747 e quelli occupati sono 576. Come programmato, a questi posti letto disponibili si aggiungono, in caso di necessità, quelli della 'Fase C' che prevede l'attivazione di 600 posti letto di degenza, 200 di sub-intensiva e 200 di terapia intensiva.

16:43 - De Luca: “Lockdown con 1000 casi e 200 guariti al giorno”

"Obiettivo è avere equilibrio tra nuovi positivi e guariti. Ma se abbiamo mille contagi e duecento guariti è lockdownm". Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca in diretta Facebook. "Se abbiamo - ha detto - un incremento ogni giorno di 800 nuovi positivi chiudiamo tutto. Non drammatizzo, faccio un calcolo numerico".

15:30 - Protesta gestori locali davanti a sede Regione Campania

Protestano contro il 'coprifuoco' imposto dall'ordinanza di De Luca: sono i gestori di bar, ristoranti, pizzerie, locali del by night che, oggi, hanno manifestato davanti alla sede della Regione Campania in Via Santa Lucia a Napoli. Dall'emanazione dell'ordinanza, i gestori dei locali si sono detti contrari alla chiusura obbligata alle 23 in settimana e alle 24 durante i weekend, denunciando un "serio rischio per la tenuta economica delle attività commerciali". I rappresentanti della Confcommercio Campania, organizzatori della manifestazione, sono stati ricevuti dall'assessore regionale alle Attività produttive, Antonio Marchiello, per affrontare il nodo degli orari e delle chiusure, evidenziando che "gli assembramenti si creano al di fuori e non dentro ai locali" e che "chiudere anticipatamente non assicura in maniera automatica che non si saranno persone che comunque si fermano in strada". "Abbiamo avuto rassicurazioni su un incontro, forse già la prossima settimana, con il presidente De Luca e la task force - ha affermato Pasquale Russo, direttore generale Confcommercio Campania - Non siamo contrari alle misure di contenimento, siamo contrari a quelle misure che non contengono i contagi e questa ordinanza non ha nessun effetto sul contenimento dei contagi". I manifestanti hanno indossato tutti la mascherina, così come previsto da un'altra ordinanza regionale emanata prima dell'ultimo Dpcm, e hanno esposto cartelli con le scritte: "No ad una sola attività commerciale chiusa. Sì a un maggiore controllo delle misure di prevenzione della salute". La richiesta, fin dal primo giorno dell'ordinanza sulla movida, è stata quella di avere maggiori controlli, dentro e fuori dai locali, così da evitare assembramenti e garantire il rispetto delle misure di contenimento all'esterno. "Siamo pronti ad avere controlli anche quotidiani - conclude un gestore - ma la chiusura anticipata ci spezza le gambe".

15:29 - Fimmg Napoli :"Mancano medici di famiglia"

 "Sulla gestione della pandemia in Campania non si sta dicendo tutta la verità. Se non si vogliono assegnare nuovi medici di famiglia almeno si abbia il coraggio di dire ai cittadini che nel momento del picco rischiano di restare soli". È l''allarme lanciato da Fimmg Napoli sulla carenza di medici di famiglia. "Molto presto - dicono i vertici partenopei di Fimmg Luigi Sparano e Corrado Calamaro - i cittadini campani potrebbero trovarsi senza medici di famiglia, privi di assistenza primaria nel pieno della pandemia". Un SoS lanciato da tempo dalla Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale (Fimmg) che viene ora ripreso con enorme preoccupazione anche dai medici di Napoli e provincia che, con più di 1.200 studi su tutto il territorio, coprono una popolazione di circa 1milione 500mila persone. Allo spettro del pensionamento (quinquennio 2019-2024) si aggiungono le criticità del Covid-19. "Dal 2019 è iniziata una quiescenza che vede coinvolti il 65% dei medici in servizio" proseguono Calamaro e Sparano. Manca un turnover che faciliti l'inserimento in professione dei medici formati in medicina generale (in possesso del diploma di formazione in medicina generale) e di coloro che hanno titoli equipollenti (abilitati al 31.12.1994) che detengono i requisiti per l'accesso alla professione di medico di famiglia". 

14:53 - Contagi in continua crescita nell’area flegrea

È in continua ascesa il numero di persone positive al virus nell'area flegrea. A Pozzuoli si contano 20 contagiati negli ultimi tre giorni con il picco delle ultime 24 ore di 16 positivi. "Alcuni di questi rientrano nei contact tracing familiari di altri positivi dei giorni scorsi" informa il sindaco, Vincenzo Figliolia, che avverte: "Ci sono gli asintomatici ma anche loro possono contagiare: può essere pericoloso professare il contrario. Sminuire il rischio di questa pandemia inquina soltanto tutte le azioni che poniamo in campo con responsabilità!". Nella città flegrea da fine agosto si contano 157 nuovi casi positivi che hanno portato il totale a 273 abitanti che hanno contratto il coronavirus dall'inizio dell'epidemia: 115 sono le persone attualmente contagiate, 145 le persone guarite definitivamente e 13 i deceduti. Situazioni preoccupanti si registrano anche nel resto del territorio flegreo: a Quarto è scoppiato un focolaio con sette contagiati , dove si contano pure nelle ultime settimane 41 positivi. A Bacoli ci sono al momento 4 positivi e a Monte di Procida due.

11:56 - de Magistris: “Serve spirito di squadra”

“Serve la leale collaborazione tra tutti, dobbiamo lavorare insieme contro la pandemia in uno spirito di squadra che ci potrebbe consentire di essere più efficaci”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, in merito alla lettera inviata al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nella quale chiede di avere dati “analitici, precisi e in tempo reale” sulla diffusione dell'epidemia in città e nell'area metropolitana e di partecipare all'Unità di crisi regionale. A margine del Consiglio comunale, il sindaco, nel sottolineare che “l'auspicio di un rafforzamento del dialogo istituzionale è costante”, ha affermato.

11:18 - A Napoli notte in auto per fare tampone

Notte in auto per centinaia di persone in fila davanti ad una sede dell'ASL Napoli 1 per sottoporsi al tampone per il Covid-19. Le persone in fila, in attesa dell'apertura della struttura, si autogestiscono inserendo nome e numero di ordine di arrivo su fogli attaccati al cancello d'ingresso. “Sono qui dall'una di notte - racconta un uomo accompagnato dalla moglie uscito dall'auto per fumare una sigaretta - ed ho il numero 62 e quando sono arrivato qui c'era già traffico”. La struttura allestita da giorni nel parco dell'ex ospedale psichiatrico “Frullone” garantisce mille test al giorno a chi è inserito dal proprio medico curante sulla piattaforma informatica regionale ma anche a chi, comunque residente a Napoli, chiede di essere sottoposto al tampone ritenendo di avere sintomi o di essere stato in contatto con persone infettate. Alle sei le persone segnate sui fogli all'ingresso erano già più di 300

11:07 - De Magistris a De Luca: "Urgente io abbia dati su situazione Covid"

Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha inviato stamani al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca una lettera sulla situazione Covid in città. "Ritengo necessario, urgente ed indispensabile che tutti i dati, sull'andamento del virus, mi siano comunicati costantemente ed in modo dettagliato, perchè rappresentano lo strumento principale che consente di poter analizzare il contagio sul territorio ed, in particolare, la sua diffusione all'interno di ogni Municipalità. Non solo, ma anche la relativa recrudescenza e penetrazione nel territorio e tra la comunità della Città Metropolitana - parte molto rilevante della Regione Campania - di cui, ricordo, sono il sindaco", scrive. La nota è stata inviata per conoscenza anche al Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, al Ministro della salute Roberto Speranza ed al Prefetto di Napoli Marco Valentini.

10:08 - Controlli a Napoli, chiuso studio odontoiatrico

Uno studio odontoiatrico è stato chiuso, una enoteca è stata multata al pari di diversi bar. Controlli a tappeto dei carabinieri, tra Napoli e provincia, al fine di verificare il rispetto delle misure anti Covid. In due giorni, i Carabinieri hanno effettuato diversi servizi: 10 le attività e i laboratori controllati. A Napoli è stata disposta l'immediata chiusura - per 5 giorni - di uno studio odontoiatrico in via Antica. La titolare non aveva messo in atto delle idonee misure per il contrasto alla diffusione del fenomeno epidemico. Nella sala d'attesa non c'era il gel igienizzante e non era garantito il previsto distanziamento sociale tra i pazienti. Durante il controllo, la titolare è stata sanzionata anche perché non indossava la mascherina chirurgica. 

9:53 - Nuovi casi di positività in scuole di Pozzuoli

Salgono ad otto i casi di positività al Coronavirus nelle scuole di Pozzuoli (Napoli). Nelle ultime 24 ore si sono registrati tre casi, due nella scuola media inferiore 'Artiaco' nel plesso di località Agnano ed uno all'Istituto Superiore 'Giovanni Falcone' di località Arco Felice. Diverse le strategie adottate dai dirigenti scolastici per fronteggiare il coronavirus tra gli allievi. Al 'Falcone' la dirigenza ha stabilito una giornata di chiusura della sede centrale di località Sotto il Monte dove frequentava lo studente con la classe ed i docenti del consiglio di classe in isolamento fiduciario domiciliare in attesa del tampone. Igienizzazione e sanificazione da effettuarsi oggi e ripresa delle lezioni lunedì prossimo. La dirigenza dell'Artiaco, anche in funzione delle ultime disposizioni comunali non ha rilevato la necessità di sospendere le lezioni nella succursale con le procedure di igienizzazione e sanificazione effettuate all'alba ed ingresso degli allievi secondo l'orario da calendario. Stop alle lezioni solo per le due classi ed i relativi docenti dove si sono registrati i due casi di positività.

7:38 - Nuova chiusura al liceo Seneca di Bacoli per contagio

Nuova forzata chiusura oggi per il Liceo Lucio Anneo Seneca di Bacoli per un nuovo caso di positività. I risultati dei tamponi effettuati agli alunni della classe di prima dove nei giorni scorsi era emerso il primo caso di contagio hanno dato su 14 ragazzi, 13 risultati negativi e uno positivo. C'è anche il risultato di un tampone effettuato ad un insegnante, ed è risultato negativo al Coronavirus. 

7:21 - Ischia, un'altra studentessa è risultata positiva

Dopo la studentessa del liceo scientifico un altro studente trovato positivo al Coronavirus ad Ischia. In serata si è appreso che una alunna del liceo linguistico isolano, allocato nello stesso complesso dello scientifico, risulta affetta da Covid-19. La ragazza da alcuni giorni accusava febbre e non si recava perciò a scuola; tutti i suoi compagni di classe sono attualmente in isolamento e oggi dovranno effettuare il tampone presso il casello drive in all'esterno dell'ospedale Rizzoli.

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