Coronavirus, in Campania registrati 390 positivi e 107 guariti

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Sono 8.311 tamponi i tamponi effettuati. Il totale dei positivi è di 13.132 unità. Questi i dati del bollettino di oggi dell'Unità di crisi regionale

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania

 

In 24 ore 390 positivi su 8.311 tamponi: questi i dati del bollettino di oggi dell'Unità di crisi regionale per la realizzazione di misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologia da Covid-19 in Campania. Il totale dei positivi è di 13.132 unità; quello dei tamponi è di 604.302. I guariti del giorno sono 107. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEL CONTAGIO)

19:51- A Ercolano classe senza banchi 'singoli', lezione con le sedie

A lezione solo con le sedie ma senza banchi. È quanto accade in una classe dell'Istituto superiore 'Adriano Tilgher' a Ercolano (Napoli), scuola ad indirizzo tecnico professionale con sezioni di liceo scientifico. Al rientro in classe dopo lo stop imposto dall'emergenza Covid, gli alunni della terza A del professionale siedono sulle sedie, distanziate le une dalle altre nel rispetto delle norme prescritte, ma non hanno i banchi monoposto perché al momento mancano. Una situazione non agevole, paradossale per qualche genitore che esprime critiche ed è sul piede di guerra. Raggiunto al telefono, il dirigente scolastico Giuseppe Montella dice: “Al momento stiamo allestendo le aule del laboratorio di informatica per sopperire a questo disagio. Un disagio che dovrà terminare presto perché entro ottobre, come annunciato dal Ministero, arriveranno i banchi nuovi”.

17:30 - In Campania 390 positivi e 107 guariti

In 24 ore 390 positivi su 8.311 tamponi: questi i dati del bollettino di oggi dell'Unità di crisi regionale per la realizzazione di misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologia da Covid-19 in Campania. Il totale dei positivi è di 13.132 unità; quello dei tamponi è di 604.302. I guariti del giorno sono 107.

16:45 - Napoli, medico: "Con 2 o 3 positivi a rischio gara con Juve"

"La negatività di ieri è una buona notizia ma ora entriamo nel vivo, dobbiamo conoscere i risultati attesi per domani e quelli di sabato per dare il via libera a Juventus-Napoli". Così Vincenzo Mirone, ordinario di urogolia dell'Università Federico II di Napoli e medico scelto dal Napoli per coordinare il protocollo covid19 degli azzurri, commenta la settimana del rischio della squadra dopo Napoli-Genoa e il focolaio tra i liguri. "Sabato avremo una certezza precisa e affidabile - spiega all'ANSA Mirone - e dovremo riflettere. Ci auguriamo che tutti siano negativi ma se avessimo due, tre giocatori positivi la mia opinione è che sarebbe un rischio giocare la partita. Qualche altro giocatore potrebbe incubare il virus e rischiamo che accada come al Genoa, che l'incubazione finisca la domenica e si sblocchi anche la contagiosità mentre le squadre vanno in campo. Sarebbe un rischio per i compagni e per la Juventus".
Mirone sottolinea: "Il fatto che tutti siano asintomatici incide sull'ottimismo in vista dei prossimi test e rende anche migliore l'umore della squadra, i ragazzi si sentono forti, asintomatici, sanno che se anche fossero positivi avrebbero ottime speranza di restare asintomatici. Io lavoro in stretto contatto con il medico del club Raffaele Canonico e con i medici del laboratorio di virologia dell'Università Federico II che analizza i tamponi del Napoli". "So che i calciatori sono in ottima salute, vivono la parte emotiva della partita e degli allenamenti, stanno vivendo in maniera positiva questi giorni, molto protetti dal team medico. Poi nel calcio come in altri settori il rischio ci può stare, siamo tutti un po' friabili. Ma questi ragazzi sono in perfetta salute e al top della loro esplosività fisica, reggono bene. Posso dire che di certo il covid non c'entra ad esempio con la pesante sconfitta del Genoa al San Paolo" conclude il professor Mirone. 

16:40 - Confcommercio a Comune Napoli: subito misure forti

"La disastrosa situazione del commercio a Napoli ha bisogno di misure forti e immediate. La crisi dovuta al Covid, le restrizioni imposte dalla Regione, i tanti cantieri aperti e le difficoltà del trasporto pubblico ci obbligano a chiedere misure urgenti all'amministrazione comunale di Napoli che oggi ci ha ricevuti nella persona dell'assessore alle Infrastrutture Alessandra Clemente. Abbiamo chiesto la riapertura momentanea al traffico di piazza Plebiscito, via Calabritto e via Chiaia e il ripristino del senso di marcia di via Giorgio Arcoleo per dare la possibilità a chi da piazza Vittoria e vuole accedere a via Domenico Morelli di non arrivare a Santa Lucia, come da nuovo dispositivo", ha detto il presidente di Confcommercio Napoli, Carla della Corte, al termine dell'incontro con l'assessore Alessandra Clemente che ha sottolineato "di aver ripristinato oggi una corsia di emergenza per le forze dell'ordine, le ambulanze e i taxi e il vecchio senso di marcia di via Arcoleo nonché finalmente anche via Arco Mirelli chiusa da tempo dopo il crollo di parte di un edificio”.

14:20 - Napoli, effettuato secondo tampone alla squadra

I calciatori del Napoli si sono sottoposti al centro tecnico di Castel Volturno al secondo giro di tamponi per il covid19. I risultati sono attesi per domani pomeriggio. Al momento tutti i calciatori e lo staff sono negativi e nessuno, si apprende da fonti qualificate del Napoli, ha alcun tipo di sintomo che possa far presagire una positività. Dopo il giro di tamponi, i calciatori azzurri sono rimasti a Castel Volturno per l'allenamento del pomeriggio in vista della partita di domenica a Torino contro la Juventus.

13:17 - Allarme a Pozzuoli per aumento dei contagi

Il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, ha convocato il Comitato operativo di Protezione Civile per valutare tutte le azioni da intraprendere per contenere i contagi da Covid-19 in costante crescita in città. Nelle ultime 24 ore, secondo quanto ha informato lo stesso Figliolia, sono stati registrati 12 nuovi casi di cittadini positivi al virus. "Sono in isolamento domiciliare - informa il sindaco - e sono in contatto con il servizio Epidemiologico per la ricerca dei link". La situazione generale desta molta preoccupazione perché negli ultimi quattro giorni a Pozzuoli si sono avuti complessivamente 23 nuovi casi di positività che hanno portato il totale dei contagiati dall'inizio della pandemia a 235, di questi 150 da inizio agosto. Sotto osservazione anche il focolaio scoppiato in un centro di accoglienza extracomunitari a Licola mare tra i comuni di Pozzuoli e Giugliano. Registrati anche quattro guariti negli ultimi due giorni per cui la situazione, al momento, è 100 persone contagiate, 122 guarite e 13 decedute. Il sindaco in una nota sul proprio profilo facebook invita i suoi concittadini alla prudenza osservando le norme anti Covid e soprattutto a evitare gli assembramenti. Nel resto dell'area flegrea si registrano negli ultimi giorni 12 contagiati a Bacoli e 31 a Quarto. Intanto da oggi è diventato operativo presso l'ospedale di Pozzuoli, S. Maria delle Grazie, il reparto di isolamento Covid-19 proprio per l'innalzamento dell'allerta in tutta la regione. Nei giorni scorsi era stato riaperto il reparto di isolamento presso l'ospedale di Frattameggiore 

13:12 - Luigi de Magistris: "Non credo Governo chiuda Campania"

"Provvedimenti restrittivi per la Campania? Non credo che da parte del Governo nazionale ci sia questa intenzione anche perché quando la Lombardia ha avuto un picco assoluto rispetto alle altre regioni non si fecero provvedimenti di questo tipo e forse all'epoca sarebbero stati auspicabili". Così si è espresso il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, interpellato rispetto alla possibilità che in considerazione del numero dii contagi la Campania possa essere oggetto di misure restrittive di contenimento del virus. "Adesso il virus ha una diffusione piuttosto uniforme sul piano nazionale sebbene con la Campania, il Lazio e la stessa Lombardia ai vertici".

12:48 - Luigi de Magistris: "Proroga emergenza? Conte avrà sue buone ragioni"

"Il presidente Conte avrà le sue buone ragioni e per come va l'andamento dei contagi mi sembra che sia una decisione scontata purché si riiesca, anche in fase di emergenza, a contemperare in maniera adeguata libertà e diritti civili". Lo ha detto all'ANSA il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, commentando le dichiarazioni del presidente Conte rispetto alla possibilità che lo stato di emergenza possa essere prorogato fino al 31 gennaio 2021. Il sindaco ha auspicato che "la pandemia non sia occasione per comprimere diritti, libertà e tutto ciò che è scolpito nella Costituzione. In questo momento ci vuole molta unità nazionale, responsabilità e rigore ma anche fiducia".

12:18 - Al Napoli secondo giro di tamponi: "Resta la preoccupazione"

Dopo il sospiro di sollievo per i tamponi negativi di ieri, oggi il Napoli si prepara al secondo giro di test per verificare se ci siano contagi dopo la partita di domenica contro il Genoa in cui lunedì si è scoperto un focolaio di Covid-19. I giocatori hanno accolto con gioia la buona notizia di ieri, ma sono consapevoli che il risultato di un tampone effettuato a meno di 48 ore dal contatto con i genoani positivi è poco indicativo, perché il virus può essere ancora in incubazione e non rivelarsi. Al Centro Tecnico di Castel Volturno lo staff medico diretto da Alberto Canonico effettuerà quindi il secondo giro di tamponi, i cui risultati sono attesi per domani pomeriggio. Dopo i tamponi è previsto l'allenamento in vista del match contro la Juventus.

11:56 - Il sindaco di Torre Annunziata: "Era necessario ripartire"

Da oggi hanno riaperto le scuole anche a Torre Annunziata, dopo sette mesi dalla chiusura forzata degli istituti a causa dell'emergenza Coronavirus. A rivolgere il proprio augurio a dirigente scolastici, docenti, personale e studenti è il sindaco della città vesuviana, Vincenzo Ascione: "Quello che sta iniziando - afferma il primo cittadino - è un anno scolastico che definire complicato sarebbe un eufemismo, ed è inutile nascondervi che c'è una certa preoccupazione, soprattutto in virtù dell'improvvisa impennata di contagi che da diversi giorni si sta registrando in Campania, anche se nella maggioranza dei casi si tratta di soggetti asintomatici o con sintomi lievi". Poi: "Sono conscio che la riapertura delle scuole porterà a un inevitabile aumento dei contagi, ma era indispensabile e necessario ripartire. In queste settimane abbiamo lavorato in stretta sinergia con i dirigenti scolastici, a cui va il mio ringraziamento, con l'obiettivo primario di garantire la ripresa dell'attività scolastica in presenza, nel rispetto delle norme anti-Covid e in sicurezza per studenti e personale. Le difficoltà sicuramente non mancheranno, ma per ora bisognerà convivere con questo subdolo virus, abituandoci a nuovi stili di vita almeno fino a quando non ci sarà un vaccino".

11:50 - Bimbi positivi, quarantena per due classi

A Cava de' Tirreni sono risultati positivi al Coronavirus due bambini. Lo ha reso noto il sindaco Vincenzo Servalli con un post pubblicato sui social dove spiega: "Entrambi fanno parte di nuclei familiari all'interno dei quali erano già presenti dei positivi e di conseguenza erano già scattate le misure previste dai protocolli". Il primo cittadino ha poi aggiunto che "il Dipartimento di prevenzione dell'Asl, nel rispetto dei protocolli, ha disposto la sanificazione della scuola e la quarantena per 14 giorni per le due classi frequentate dai bambini". Gli alunni, come comunicato dall'istituto "frequentano rispettivamente la sezione di Scuola dell'Infanzia e la classe quinta". Oggi l'istituto è rimasto chiuso per consentire le operazioni di sanificazione. Da domani, invece, le attività didattiche riprenderanno regolarmente.

9:56 - Napoli, assembramenti e no mascherine: chiuso mini market

Clienti, circa venti, accalcati all'interno, nessun igienizzante per le mani previsto all'ingresso, titolare e dipendenti senza mascherina. È per tutto questo che i carabinieri del Nas hanno fatto scattare, a Napoli, la chiusura di un mini market. I controlli sono stati messi in atto nell'esercizio commerciale in piazza Gesù e Maria. Lì i militari hanno constatato gravi carenze igienico sanitarie e per il titolare è stata disposta una sanzione di 2mila e 400 euro. Nel corso del controlli per verificare il rispetto delle norme anti-covid, poi, i militari hanno accertato che il 38enne titolare dell'attività non aveva previsto nessuna misura per impedire l'afflusso incontrollato. Per il locale è, così, scattata la chiusura per 5 giorni. I controlli continueranno in tutta la provincia di Napoli.

7:30 - In Campania 287 nuovi positivi

Sono 287 i pazienti risultati positivi in Campania nelle ultime 24 ore a fronte di 5.584 tamponi esaminati nei centri della regione. Il totale dei positivi dall'inizio dell'emergenza è di 12.742 mentre il totale dei tamponi sale a 595.991. Ieri non si registrano decessi. I guariti del giorno sono 139; il totale dei guariti è 6.166.

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