Coronavirus Campania, De Luca: "Mascherine all'aperto se i casi aumentano"

Campania
©LaPresse

Così il governatore: “L'importante, lo dico ai giovani, è che quando vi incontrate la sera e state uno addosso all’altro, quello è il momento nel quale bisogna indossare la mascherina, quando si passeggia in luoghi aperti si può stare senza”. In regione sei nuovi casi, allerta a Conca della Campania

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania

 

Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, è pronto a reintrodurre l'obbligo di indossare la mascherina all'aperto se i casi in regione tornano a salire. Lo ha annunciato lui stesso, invitando poi i cittadini a prestare prudenza: "L'importante, lo dico ai giovani, è che quando vi incontrate la sera e state uno addosso all'altro, quello è il momento nel quale bisogna indossare la mascherina, quando si passeggia in luoghi aperti si può stare senza".

Intanto, quest'oggi, sei nuovi casi sono stati registrati a Conca della Campania, piccolo comune dell'Alto Casertano. L’allarme è scattato dopo che un anziano è stato contagiato dalla badante, proveniente dall’Est Europa, che lo accudiva, trasmettendo poi il virus ai familiari. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)

19:20 – Fasano: “Casi a Salerno, interpellato il Prefetto”

"A seguito dell'aumento di casi del virus Covid-19 riscontrati a Salerno ed in particolare nel rione Carmine, secondo quanto riferito dalla stampa, ho ritenuto necessario esternare al Prefetto, Francesco Russo, tutta la preoccupazione di una possibile sottovalutazione da parte delle autorità sanitarie locali e regionali, rispetto a tale vicenda, anche in relazione a quelle che sono le giustificate perplessità dei cittadini sulla vicenda", lo afferma il parlamentare salernitano di Forza Italia, Enzo Fasano in merito all'aumento dei contagi registratosi a Salerno negli ultimi giorni. "È ovvio che mi aspetto, a breve, parole tranquillizzanti e di verità da parte degli organi competenti", conclude.

19:18 - Bassolino: “Folla e niente mascherine nei bus, non va”

"Anche oggi sul 140 nessun segnale per rispettare la necessaria distanza di sicurezza: tutti i posti occupati, persone in piedi l'una accanto all'altra ed anche senza mascherina. Così non va bene e non è giusto. Stiamo tutti più attenti: istituzioni, aziende di trasporto, cittadini", scrive sui social l'ex sindaco di Napoli Antonio Bassolino.

17:52 - De Luca: “Mascherina all'aperto se aumentano i casi 

L'uso della mascherina all'aperto? Per il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, "se c'è una moltiplicazione di contagi diventerà inevitabile, mi auguro sinceramente di no". "L'importante, lo dico ai giovani, è che quando vi incontrate la sera e state uno addosso all'altro quello è il momento nel quale bisogna indossare la mascherina - ha spiegato - quando si passeggia in luoghi aperti si può stare senza". "Nessuno ci garantisce quando entriamo in un bar, non sappiamo chi è entrato prima di noi, ci vuole molta molta prudenza - ha concluso - evitare di bere dagli stessi bicchieri o bottiglie, non è che se lo facciamo siamo dei fenomeni. Un po' di pazienza e responsabilità e andremo avanti”.

17:37 De Luca: “Commessi e clienti senza mascherina?Chiudere negozi”

"Bisogna chiudere con i vigili urbani i negozi nei quali si trovano o commessi o clienti senza mascherina. Non è più tempo di sottovalutazioni". Così il governatore Vincenzo De Luca, il quale in ogni caso non parla di "situazione drammatica" di fronte all'aumento di casi di Coronavirus in alcune aree come quella di un quartiere di Salerno. Ma dice anche che se "si continua a comportarsi in maniera irresponsabile può diventarla". "Non ci sono preoccupazioni particolari, siamo più o meno nella norma", sottolinea in merito ai casi salernitani. "Registriamo oggi 6 contagi, 4 di questi legati ad una presenza di una famiglia venuta dalla Moldavia e altri due contatti avuti da commercianti in un quartiere della città, niente di drammatico ma bisogna tenere gli occhi aperti", spiega a margine di una conferenza stampa sull'ospedale di Pozzuoli.

17:17 - In Campania 6 positivi e 1 decesso 

Sei persone positive su 1.590 tamponi, un deceduto e 4 persone guarite: questi i dati del bollettino di oggi dell'Unità di crisi regionale per la realizzazione di misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19. Il totale dei tamponi è di 314.126, quello dei positivi 4.839. Il totale dei guariti è di 4.108.

15:23 - Sei casi a Conca della Campania

Sei persone sono risultate positive al coronavirus a Conca della Campania, paese di 1.200 abitanti nell’Alto Casertano. L’allarme è scattato dopo che un anziano è stato contagiato dalla badante, proveniente dall’Est Europa, che lo accudiva, trasmettendo poi il virus ai familiari. Come reso noto dal sindaco, David Simone, 15 persone sono state messe in quarantena mentre si attende dalla Asl l'esito di altri 7 tamponi praticati agli altri parenti venuti a contatto con i contagiati. Il primo cittadino ha inoltre sospeso d'urgenza la fiera settimanale in programma quest’oggi nel Comune.

La donna, soccorsa per problemi respiratori a Caianello da un mezzo del 118, è ricoverata nel Covid Hospital di Maddaloni; le sue condizioni sono in miglioramento. Tutti gli altri contagiati sono invece asintomatici.

14:57 - Russo: “Sbagliato non fare tamponi a operatori”

"Sottoporre a tampone esclusivamente i casi sospetti e non anche il personale medico e paramedico delle nostre strutture ospedaliere è un controsenso. L'attenzione deve essere alta in questo momento e la sorveglianza sanitaria è l'unica leva da poter azionare per impedire un riemergere dell'epidemia". Lo sostiene Ermanno Russo, vicepresidente del Consiglio regionale della Campania ed esponente di Forza Italia. "Non soltanto chi opera in pronto soccorso ma anche e soprattutto chi entra in contatto con pazienti fortemente indiziati di aver contratto il Covid-19 nei reparti deve essere sottoposto a tampone. E' la prima regola per evitare che gli ospedali diventino dei lazzaretti", sottolinea Russo, che è medico e componente della Commissione Sanità della Campania. "Penso a strutture fortemente esposte come il Cotugno di Napoli, così come ad altri presidi di frontiera, il tampone va fatto ciclicamente e a tutto il personale. È sbagliato pensare di tener a bada l'epidemia nascondendo la polvere sotto il tappeto", conclude Russo.

7:29 - In Campania sei nuovi positivi e quattro i guariti

In Campania, secondo i dati resi noti dall'Unità di crisi regionale, sono sei le persone risultate positive nelle ultime ore a fronte di 276 tamponi esaminati, Quindi, il totale dei positivi e di 4.833 a fronte di 312.536 eseguiti. Nelle ultime 24 ore sono quattro i guariti, nessun decesso. 

Napoli: I più letti