Coronavirus Campania, De Luca: “Obiettivo 800 posti terapia intensiva”

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Obbligo per le società di tutti i mezzi di trasporto di vietare l'ingresso a bordo dei passeggeri che non indossino la mascherina e di adottare ogni misura idonea ad evitare assembramenti a bordo

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania

 

"Il Covid center deve rimanere in tutta la regione perché è un elemento di sicurezza che dobbiamo dare". Così il governatore campano, Vincenzo De Luca sull'emergenza Coronavirus a margine dell'inaugurazione dell'ospedale di Agropoli (Salerno). "Nessuno è in grado di dire quello che succederà ad ottobre. Noi incrementeremo anche i posti di terapia intensiva, arriveremo ad 800 posti letto", ha sottolineato il governatore. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)

18:51 - Pozzuoli, riapre al pubblico Parco Sommerso Baia 

Il 10 luglio riapre al pubblico, dopo la lunga sospensione dovuta alla situazione epidemiologica, il Parco archeologico dei Campi Flegrei. La riapertura avviene con la presentazione del nuovo percorso di visita del Parco Sommerso di Baia. Sarà possibile ammirare con il noto Ninfeo di Claudio e la Villa dei Pisoni, un intero isolato indagato dal 2018 e messo in luce in questi ultimi mesi. Si tratta di un complesso termale di oltre 2500 metriquadri affacciato sul Lacus baianus, il bacino su cui in età romana si distendeva l'intero centro di Baia. Le indagini, tutt'ora in corso, puntano a mettere definitivamente in evidenza e a salvare testimonianze del III sec. d.C. Le visite, possibili con i diving autorizzati dal porto di Baia, permetteranno di osservare in particolare i resti dei pavimenti in lastre di marmo delle vasche termali. Nei resti di una banchina si possono già leggere, ben conservati, i rinforzi fatti alla struttura per limitare gli effetti del bradisismo, che già alla fine dell'impero romano creava evidenti problematiche. Nelle prossime settimane il nuovo percorso sarà visitabile anche con canoe e snorkeling.

17:12 - In Campania cinque positivi a fronte di 1587 tamponi

Sono cinque i casi positivi nelle ultime 24 ore in Campania su 1587 tamponi esaminati. Sono i dati resi noti dall'Unità di crisi della Regione Campania: ad oggi sono 4.755 i positivi su un totale di tamponi pari a 298.217. Continuano a restare a quota zero i decessi su un totale di 432 deceduti. Una persona guarita su un totale di 4.091 totalmente guariti.

16:49 - Infermieri a De Luca: "Incoerenze su premio Covid"

Una lettera per denunciare "l'ennesima mancanza di coerenza e concretezza nei confronti delle infermiere e degli infermieri a cui abbiamo assistito già in altre regioni". È quella spedita dal Movimento Nazionale Infermieri della Campania al governatore campano Vincenzo De Luca e, per conoscenza, anche al primo ministro Giuseppe Conte. Il movimento, che a metà giugno era sceso nelle piazza delle principali città italiane per protestare, si riferisce alla riunione in programma domani tra la Regione Campania e le organizzazioni sindacali per la distribuzione dei cosiddetti "premi covid" agli operatori sanitari impegnanti nei mesi dell'emergenza pandemica, denunciando la differenziazione in diverse categorie di rischio e anche che gli infermieri che si sono contagiati in corsia non avranno il bonus perché erano a curarsi e non hanno lavorato.
"Cosa si intende - scrivono - per rischio Covid? Come si può mettere in atto una netta distinzione tra Infermieri A e B? E aggiungiamo noi C, ossia i fantasmi, quelli che non compaiono nemmeno, quelli che secondo le scelte di qualcuno erano completamente al sicuro. Ma, in molti casi, si sono contagiati più facilmente rispetto ad altri. Pensiamo agli infermieri di aree denominate No-Covid, ma anche ai liberi professionisti e ai dipendenti privati che hanno continuato la loro attività anche domiciliare rischiando di essere contagiati. Tutti gli infermieri, durante l'emergenza sanitaria, sono venuti a contatto con pazienti Covid, tutti hanno subito lo stesso identico stress lavorativo, continui aggiornamenti delle direttive aziendali, blocco forzato delle ferie, turni di lavoro imprevedibili e paura di rientrare in casa dai propri cari".
Gli infermieri protestano anche perché il bonus è considerato per il lavoro dal 10 marzo, giorno del lockdown, mentre "la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale - ricordano - è stata ufficialmente proclamata con delibera del Consiglio dei Ministri il 31 Gennaio 2020". Tra le richieste degli infermieri spicca quindi "un'attenta e più scrupolosa valutazione della distribuzione dei "Premi Covid" con inclusione di tutti gli Infermieri che hanno lavorato sia nelle aree Covid che non-Covid, dei dipendenti privati e dei liberi professionisti che hanno continuato la loro attività professionale; assegnare il "premio Covid" per l'intero periodo lavorativo considerando l'effettiva durata dell'emergenza e non solo parte di essa; l'inclusione di tutti gli Infermieri che si sono contagiati di Covid durante l'emergenza sanitaria e pertanto impossibilitati al raggiungimento delle presenze richieste; premio Covid non soggetto a tassazione; prolungamento dei contratti con scadenza a breve termine di almeno un anno".

14:24 - De Luca: "Obbligo mascherina su tutti i mezzi pubblici"

"Non si può accedere su alcun mezzo di trasporto via mare, via ferro e via gomma, senza indossare la mascherina". Lo ha ribadito Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, a margine della presentazione del Comicom. "L'uso delle mascherine è obbligatorio per salire sui mezzi pubblici - ha affermato - È anche obbligatorio in luoghi di attesa, penso ai moli al porto, abbiamo visto nei giorni scorsi un affollamento pericolosissimo". "Per quanto riguarda il trasporto su gomma e su ferro, abbiamo avanzato la richiesta al Servizio sanitario nazionale e al Comitato scientifico nazionale perché dia delle indicazioni - ha aggiunto - Ad oggi rimaniamo fermi ad una indicazione del Comitato che è quella del distanziamento, ci attendiamo le risposte in tempi rapidi, altrimenti decideremo autonomamente come Regione Campania". "Ad oggi per i mezzi su ferro e gomma rimangono i vincoli nazionali - ha sottolineato - Attendiamo linee guida nazionali altrimenti decideremo noi, ma in ogni caso per i mezzi pubblici è obbligatorio indossare la mascherina. I gestori hanno obbligo di legge di non far salire a bordo chi non è dotato e non indossa la mascherina - ha concluso - Credo che sia un minimo di senso di responsabilità che dobbiamo pretendere da tutti i nostri concittadini".

12:54 - Il governatore De Luca: "Avremo 800 posti terapia intensiva"

"Il Covid center deve rimanere in tutta la regione perché è un elemento di sicurezza che dobbiamo dare". Così il governatore campano, Vincenzo De Luca sull'emergenza Coronavirus a margine dell'inaugurazione dell'ospedale di Agropoli (Salerno). "Nessuno è in grado di dire quello che succederà ad ottobre. Noi incrementeremo anche i posti di terapia intensiva, arriveremo ad 800 posti letto di terapia intensiva che ovviamente oggi sono non occupati. Dobbiamo programmare rispetto all'ipotesi peggiore per essere tranquilli, non rispetto all'ipotesi migliore".

12:54 - Il governatore De Luca: "Ora prudenza e pensare al lavoro"

"Veniamo da mesi di grande emergenza, la Campania è la regione che ha retto meglio in Italia la battaglia contro il coronavirus, oggi dobbiamo fare due cose: essere prudenti e pensare al lavoro". Lo ha detto il governatore della Campania, Vincenzo De Luca a margine della cerimonia di riapertura dell'ospedale di Agropoli (Salerno). "La mascherina va usata soprattutto quando si parla in maniera ravvicinata. Perché c'è l'abitudine di toglierla. Dobbiamo fare il contrario", ha sottolineato l'ex sindaco di Salerno che ha ricordato l'impegno della Regione. "Abbiamo varato un piano socio economico che è unico in Italia, duemila euro a 130mila piccole imprese, mille euro a giovani professionisti, aiuti alle famiglie con disabili, abbiamo aumentato per due mesi le pensioni al minimo a 230mila pensionati, sostegno agli albergatori e ai B&b. Uno sforzo immane. La prossima stagione dovrà essere questo: controllo sanitario ma anche lavoro, sviluppo, economia perché dobbiamo far vivere i nostri giovani".

7:34 - Vincenzo De Luca: “Mascherine su mezzi pubblici e nei terminal”

Obbligo di indossare la mascherina in tutte le aree terminal del trasporto pubblico (comprese banchine e binari) nonché all'ingresso e a bordo dei mezzi di trasporto e durante tutto il tragitto; obbligo per le società di tutti i mezzi di trasporto di vietare l'ingresso a bordo dei passeggeri che non indossino la mascherina e di adottare ogni misura idonea ad evitare assembramenti a bordo. Questo è quanto prevede una ordinanza firmata ieri sera dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca. 

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